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Mistero nei cieli tra Mosca e San Pietroburgo: l’aereo presidenziale russo scompare



Sospetti e contraddizioni: l’aereo di Putin svanisce dai radar

Nel cielo russo si è verificato un evento misterioso che ha sollevato numerosi interrogativi. Secondo quanto riportato da Fontanka, il famoso giornale di San Pietroburgo, l’aereo presidenziale Il-96 sarebbe decollato da Mosca ed è atterrato nella seconda città russa. Tuttavia, non è chiaro se il presidente Vladimir Putin si trovasse a bordo dell’aeromobile. Inoltre, un altro aereo governativo, un Airbus Rsd523, avrebbe seguito la stessa rotta. Secondo FlightRadar, l’aereo speciale Il96-300PU, utilizzato per il controllo delle Forze Armate, è decollato alle 14:16 ora di Mosca.



Tuttavia, sono emerse versioni contrastanti della situazione. Il giornale russo dissidente Novaya Gazeta sostiene che l’aereo di Putin diretto a San Pietroburgo non abbia effettivamente atterrato, spegnendo i transponder e scomparendo dai radar nella zona di Tver, dove il presidente possiede una residenza.

Il Cremlino ha smentito le voci sulla repentina partenza del presidente russo. Dmitry Peskov, portavoce di Putin, ha dichiarato all’agenzia di stampa Ria Novosti che il presidente sarebbe al lavoro al Cremlino nonostante l’insurrezione armata di Prigzhin. Allo stesso modo, secondo il portavoce Oleg Osipov, Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, sarebbe rimasto a Mosca con i suoi assistenti e la segreteria, continuando a svolgere i propri compiti.

Intanto, un altro mistero coinvolge i cieli tra Russia e Bielorussia. L’aereo di famiglia del presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko sarebbe decollato da Minsk ed è ora sopra la Turchia. Durante il passaggio nello spazio aereo russo, il jet avrebbe spento i transponder e li avrebbe riaccesi solo sopra la Calmucchia, al confine con la Russia, presumibilmente per evitare l’intercettazione da parte delle autorità militari di Mosca.

Questi movimenti aerei misteriosi sollevano numerose domande sulla situazione attuale all’interno del governo russo e sulle relazioni con la Bielorussia. Le voci riguardanti un possibile spostamento di Putin, unite ai movimenti dell’aereo di Lukashenko, complicano ulteriormente la già intricata scena politica della regione. Solo il tempo potrà rivelare la verità dietro questi voli misteriosi.



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