Nel giro di soli due mesi, la sorella di Rino Gattuso, Ida Gattuso, ha subito il secondo incendio doloso della sua auto a Corigliano, in provincia di Cosenza. Questo secondo atto intimidatorio ha scosso la tranquilla cittadina calabrese e sollevato domande sul motivo di questi atti vili.
L’auto è stata nuovamente data alle fiamme da sconosciuti, questa volta di notte, mentre era parcheggiata per strada. La prima vettura incendiata era stata acquistata da Ida Gattuso dopo che la sua auto precedente era stata distrutta in un incendio lo scorso ottobre.
Le autorità locali non hanno dubbi sulla natura dolosa di entrambi gli incendi e stanno attualmente cercando di comprendere il movente di questi atti intimidatori. Alcune informazioni preliminari suggeriscono che potrebbero esserci questioni personali legate alla vittima, che è la sorella dell’attuale allenatore dell’Olympique Marsiglia, Gennaro Gattuso.
L’intera comunità di Corigliano si è unita nel condannare questi atti vigliacchi. Il sindaco Flavio Stasi ha espresso solidarietà a Ida Gattuso e alla sua famiglia, ma ha anche sottolineato la necessità di un intervento strutturale per garantire la sicurezza della comunità e dei suoi cittadini. Ha affermato che è giunto il momento di porre fine a questa situazione paradossale e ha chiesto interventi concreti per proteggere la città e i suoi abitanti.
Gli abitanti di Corigliano sono uniti nell’appello per fermare questi atti vili e garantire la sicurezza della loro comunità.
