Sparatoria al bar: marito spara per vendicare la moglie importunata, ma colpisce l’uomo sbagliato



È stato scambiato per un uomo che poco prima aveva molestato la sua compagna. La stessa causa e la sfortuna di un momento, e il malcapitato si è ritrovato con una ferita al polpaccio, a cui il marito vendicatore ha mirato con la pistola, che deteneva senza porto d’armi.



Sembra uscito da un film western! La scena si è svolta presso il bar del distributore di carburante Revere a Borgo Mantovano, in provincia di Mantova. Alle 6.30 di domenica mattina, un gruppo di quattro persone si è avvicinato al bar. Evidentemente avevano bevuto la sera prima e uno di loro ha iniziato a molestare il barista.

Le molestie

La donna non ha gradito le avances moleste e ubriache dei due uomini e ha finito il suo turno. È tornata a casa e ha raccontato l’accaduto al marito. Uno dei due molestatori indossava una tuta da lavoro ed era facilmente riconoscibile. Il marito della barista, Alessandro Ronsisvalle, 38 anni, originario di Augusta, in provincia di Siracusa, era già stato arrestato nel 2015 perché sospettato di essere a capo di una banda di rapinatori.

Ferite lievi

Con la pistola in tasca, l’uomo è uscito di casa per raggiungere il bar, dove avrebbe riconosciuto dalla tuta il presunto molestatore a cui ha sparato alla gamba, dopodiché si è costituito ai Carabinieri. È stato arrestato per lesioni aggravate, mentre nel bar il ferito è stato curato da un’ambulanza che lo ha trasportato al vicinissimo ospedale di Pieve di Coriano. Fortunatamente il colpo non ha colpito zone vitali e la vittima non è in gravi condizioni.



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