Nell’attesissima prima puntata della nuova edizione di “Belve”, andata in onda martedì 2 aprile 2024 su Rai 2, la straordinaria presenza di Loredana Bertè ha toccato il cuore del pubblico. La cantante, ospite insieme a personalità come Carla Bruni e Matteo Salvini, ha partecipato a uno degli incisivi faccia a faccia per cui il programma, guidato dalla brillante Francesca Fagnani, è celebre. La Fagnani, con le sue domande schiette e talvolta provocatorie, ha saputo creare momenti di rara intensità, specialmente quando il discorso si è spostato su Mia Martini, la compianta sorella di Bertè.
Loredana Bertè, visibilmente commossa, ha ripercorso gli attimi dolorosi seguiti alla perdita di Mimì, scomparsa prematuramente il 12 maggio 1995 a causa di un arresto cardiaco da overdose. La Bertè ha condiviso il modo straziante in cui venne a sapere della tragedia, tra la visione di Mara Venier in lacrime in TV e una telefonata da Renato Zero, che la instava a spegnere tutto e ad accompagnarlo all’obitorio. La cantante ha espresso profondo rimpianto per non aver risposto alle chiamate ricevute la sera prima della tragedia, un gesto che ancora oggi la tormenta.
Il colloquio si è poi spostato sull’argomento della cattiveria delle persone, indicato da Bertè come causa principale del dolore di sua sorella, toccando così un nervo scoperto della cantante e del pubblico.
In un cambio di tono, l’intervista ha esplorato anche il turbolento rapporto di Bertè con l’ex marito, il celebre tennista Bjorn Borg. La Bertè ha raccontato un episodio in Florida che ha segnato la fine della loro unione: Borg che chiedeva due prostitute per “passare a un altro livello” di relazione, un comportamento che ha spinto la cantante a lasciarlo definitivamente.
Questo matrimonio, celebrato nel 1989 e durato tre anni, è stato costellato di scandali, depressione e stress, fino al loro definitivo distacco. Oggi, Borg, ritiratosi dal tennis a soli 26 anni, si dedica al mondo imprenditoriale con una linea di abbigliamento sportivo e casual, segnando un percorso di alti e bassi dal successo iniziale a una crisi nel 1989, fino alla stabilizzazione odierna del marchio.
L’apparizione di Bertè a “Belve” non solo ha offerto uno sguardo intimo sulla sua vita e i suoi affetti più cari ma ha anche rivelato la forza di una donna che, nonostante le avversità, continua a lottare e a ispirare.
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— spirito archive (@sidespirito) April 2, 2024
“vaffanculo te, le troie, la cocaina. M’hai rotto il cazzo”
L’iconicitá di Loredana Berte`#Belvepic.twitter.com/qOeyjlCfLH
— Våle🐍🦋🌪; Sinceramente era (@Vale41229116) April 2, 2024
