Abbandonato dal figlio senza provviste o acqua, accanto al corpo della moglie deceduta: hanno dovuto amputargli la gamba



Nella tranquilla cittadina di Aprica, nel cuore di Sondrio, un evento tragico ha scosso la comunità locale. Un uomo anziano, Luigi Monticelli, è stato trovato in uno stato di abbandono estremo accanto al cadavere della moglie, Anna Maria Squarza, deceduta da tempo. La scoperta ha svelato una situazione di cui pochi erano a conoscenza: la coppia, originaria di Verona, si era trasferita ad Aprica durante la pandemia, cercando serenità per trascorrere gli ultimi anni insieme.



La tragica scoperta è stata fatta dal figlio, Giorgio Monticelli, che ha trovato il padre in condizioni critiche, con una grave cancrena alla gamba. Le autorità sono intervenute prontamente, ma purtroppo l’amputazione della gamba destra di Luigi è stata inevitabile, vista la gravità dell’incancrenimento. Attualmente, entrambi i membri della famiglia Monticelli sono ricoverati in ospedale: il padre per le gravi conseguenze della cancrena e il figlio per un’esaminazione psichiatrica.

Indagini in Corso e Perizia Psichiatrica

Le indagini sono in corso e la Procura ha disposto una perizia psichiatrica su Antonio Monticelli, il figlio, accusato di abbandono di incapace e occultamento di cadavere. È fondamentale comprendere se vi siano stati elementi di negligenza o abbandono che abbiano contribuito alla morte della madre. L’autopsia sul corpo di Anna Maria Squarza ha escluso la violenza come causa del decesso, indicando invece cause naturali. Tuttavia, l’eventualità di uno stato di abbandono potrebbe modificare le circostanze dell’indagine e le accuse nei confronti del figlio potrebbero aggravarsi di conseguenza.

Trasferimento a Aprica e Gravi Condizioni di Salute

Il trasferimento della coppia a Aprica durante la pandemia rifletteva il desiderio di trascorrere gli ultimi anni in un ambiente più tranquillo e salutare. Purtroppo, la situazione si è rivelata diversa da quanto immaginato. Giorgio Monticelli è stato trovato in condizioni gravi accanto al cadavere della moglie, probabilmente in stato di abbandono per diverse settimane. L’amputazione della gamba è stata un duro colpo per lui, mentre il figlio affronta ora un’esaminazione psichiatrica per comprendere appieno le dinamiche familiari e gli eventi che hanno portato a questa tragedia.

In conclusione, il dramma della famiglia Monticelli sottolinea l’importanza di prestare attenzione ai propri cari anziani e di intervenire tempestivamente in caso di situazioni di fragilità o abbandono. Le indagini proseguono per far luce su questo triste evento e garantire giustizia per tutti i coinvolti.



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