Nel corso di un’intervista emozionante concessa a Silvia Toffanin durante l’edizione del 10 febbraio 2024 del programma Verissimo, emerge la figura affascinante di Anouchka Delon, diretta discendente dell’iconico Alain Delon. Quest’ultimo, leggenda vivente del cinema francese, attraversa un periodo difficile, marcato dalla lotta contro un linfoma diagnosticatogli sin dal 2002, una condizione che, con il passare degli anni, ha richiesto l’adozione di trattamenti palliativi.
La questione delle cure per Alain Delon ha suscitato divergenze tra i suoi figli, portando a dibattiti sulla scelta dei trattamenti più adeguati. Anouchka, insieme al fratello Anthony, si trova al centro di queste delicate decisioni familiari, riflettendo su come gestire al meglio la salute del padre, considerando la natura avanzata del suo male.
Anouchka, nata nel 1990, non solo porta con sé il pesante cognome di Delon ma segue anche le orme del padre nel mondo della recitazione. Ha condiviso la scena con il padre in “Une journée ordinaire”, un’opera teatrale che ha riscosso grande successo in Francia, testimoniando l’ammirazione nazionale per Alain Delon. Nonostante abbia recitato in produzioni meno note al grande pubblico italiano, come “Le Voyage en Pyjama”, Anouchka continua a dimostrare il suo impegno e talento nel campo artistico.
Frutto dell’amore tra Alain Delon e Rosalie van Breemen, Anouchka è sorella di Alain-Fabien Delon e ha due fratellastri, Christian Aaron Boulogne e Anthony Delon, che arricchiscono ulteriormente il tessuto familiare. La sua vita personale è segnata da momenti di felicità privata, tra cui la nascita di un figlio dalla sua unione con Julien Dereims.
Quest’intervista a Verissimo non solo mette in luce la complessità delle dinamiche familiari dei Delon ma anche la resilienza e l’autenticità con cui Anouchka affronta sia la sua carriera che la vita personale, continuando a onorare l’eredità di suo padre con dignità e forza.
