Per gran parte della sua esistenza, Ennio Morricone ha tessuto un legame indissolubile con una persona che ha significato tutto per lui: Maria Travia. Il loro amore, nato da un corteggiamento che ha sfidato il tempo, ha trovato la sua consacrazione nel matrimonio celebrato nel 1956, un’unione che è perdurata senza sosta fino al 6 luglio 2020, data in cui il mondo ha salutato il maestro. Il nucleo della loro vita condivisa ha battuto il tempo nella città eterna, Roma, dove hanno abitato insieme creando ricordi indelebili.
Dove abitava Ennio Morricone?
Durante gli anni ’60, la vita familiare di Morricone si è svolta nel pittoresco quartiere di Trastevere. Tuttavia, è l’attico all’Ara Coeli, ubicato nel storico Palazzo Muti Bussi, che ha ospitato gli istanti più preziosi della loro vita. Questo luogo, più di ogni altro, è stato il rifugio creativo del Maestro, dove ha dato vita a composizioni che hanno incantato il mondo intero.
L’attico, con la sua vista mozzafiato su Roma, è stato annunciato in vendita due anni fa, con un prezzo iniziale di dodici milioni di euro. Questa dimora non è solo ampia, con le sue oltre venti camere e otto bagni, ma è intrisa di storia e fascino, con dettagli come i soffitti decorati che raccontano storie di tempi passati. La presenza di Morricone in questi spazi è stata immortalata nel film “Ennio”, diretto da Giuseppe Tornatore, che ha reso omaggio alla vita e all’opera del grande compositore.
Nel 2022, è stato annunciato che l’attico era disponibile sul mercato, offrendo agli appassionati di musica e cinema l’opportunità unica di avvicinarsi all’eredità di uno dei più grandi compositori del nostro tempo. Questo spazio non solo ha ispirato capolavori musicali, ma rimane un simbolo tangibile dell’influenza artistica di Morricone, promettendo di continuare a essere una fonte di ispirazione per generazioni future.
