eri, giovedì 18 aprile, una scuola di Souffelweyersheim, in Alsazia (Francia), è stata teatro di un tragico evento. Due giovani studentesse, di 6 e 11 anni, sono state brutalmente accoltellate all’uscita dell’istituto. L’incidente ha avuto anche una vittima mortale: una ragazzina di 14 anni, che dopo aver assistito all’aggressione, è andata in arresto cardiaco e ha purtroppo perso la vita qualche ora dopo in ospedale.
Il dramma si è svolto intorno alle 14:00, quando un uomo di 29 anni ha avviato il suo attacco nei pressi dell’entrata principale della scuola Dannenberger. L’aggressore, che non era noto alle forze dell’ordine e soffre di disturbi mentali, ha colpito prima l’11enne e poco dopo la più piccola delle due, nella piazza adiacente alla scuola. Entrambe le bambine, gravemente ferite, sono state prontamente trasportate in ospedale, ma fortunatamente, le loro vite non sono in pericolo.
Olivier Faron, presidente dell’istituto, ha confermato il decesso della terza studentessa nel pomeriggio. La piccola, visibilmente scossa dall’aggressione, ha subito un arresto cardiaco a causa dell’intenso shock emotivo.
Le autorità hanno immediatamente intervenuto, arrestando l’uomo responsabile dell’attacco. Inizialmente, si è pensato a un possibile movente terroristico, ma le prime indagini hanno escluso questa ipotesi. Ulteriori indagini sono in corso per comprendere le motivazioni dietro l’assalto così crudele e inaspettato.
La comunità di Souffelweyersheim è sotto shock, e il sostegno psicologico è stato messo a disposizione degli studenti e del personale scolastico. Questo incidente solleva nuovamente questioni urgenti sulla sicurezza nelle scuole e sul trattamento delle persone affette da disturbi mentali.
L’attenzione è ora rivolta alle condizioni di salute delle due bambine ferite e al recupero della comunità scolastica dopo questo devastante evento. Le indagini dovranno chiarire molti aspetti dell’accaduto, ma una cosa è certa: la perdita di una giovane vita è sempre una tragedia immensa che lascia un vuoto incolmabile.
