Figli di Sandra Milo: Chi è Azzurra De Lollis, Chi è Debora Ergas, Chi è Ciro De Lollis



L’Italia piange la perdita di Sandra Milo, l’amatissima attrice scomparsa ieri all’età di 90 anni. Conosciuta e amata in diversi ambiti, specialmente nel mondo del cinema, Sandra Milo è stata un’autentica “icona” capace di lasciare un’impronta indelebile nel panorama cinematografico italiano.



La Biennale di Venezia ha omaggiato la sua presenza affettuosa alla Mostra del Cinema al Lido, l’ultima delle quali risale a settembre scorso. Lovers, il festival del cinema gay di Torino, ha espresso parole di affetto attraverso Vladimir Luxuria, descrivendo Sandra Milo come una delle persone più buone nel mondo dello spettacolo, sempre disponibile ed energica.

Nel corso della sua straordinaria carriera, Sandra Milo è stata protagonista di una rivoluzione nella rappresentazione della femminilità. Non solo un’oca giuliva, ma una donna colta, intelligente, acuta e sferzante nei giudizi. La sua interpretazione del ruolo di amante è stata originale e anticonformista, trasformando il personaggio per affrontare la realtà in chiave moderna.

Per diciassette anni, Sandra Milo è stata al fianco di Federico Fellini, una storia d’amore nota a tutti nel mondo dello spettacolo. La loro relazione è stata conosciuta da tutti, compresa Giulietta Masina, con la quale Sandra condivise il set di “Giulietta degli spiriti” (1965). La maturazione artistica di Sandra si deve al capolavoro “8 ½,” dove il suo personaggio, Carla, dialoga con Guido/Marcello Mastroianni, creando un affascinante parallelo tra cinema e vita reale.

Oltre a Fellini, un altro grande amore di Sandra è stato Bettino Craxi, con il quale condivise gli ideali del Partito Socialista. La loro relazione, seppur breve e in parte discreta, fu intensa e contribuì a plasmare la visione di Sandra su una sinistra moderna, elegante e godereccia.

Sandra Milo è stata anche una donna che ha saputo conciliare il cinema con la vita familiare, sposandosi e avendo figli. La sua carriera cinematografica ha attraversato diverse fasi, da giovane bomba sexy a icona matura e anziana. Il suo contributo al cinema italiano è stato riconosciuto con il prestigioso David di Donatello alla carriera nel 2021.

Le ultime apparizioni di Sandra, in particolare nel documentario “Roma santa e dannata,” testimoniano la sua straordinaria autenticità e il suo desiderio di raccontare la verità della sua vita. La sua partecipazione alla serie Amazon “Gigolò per caso,” accanto a Christian De Sica, può non essere un capolavoro, ma riflette la sua inclinazione per un cinema scorretto e corrosivo, proprio come quello dei suoi tempi d’oro.

Sandra Milo, icona del cinema italiano, ha affascinato il pubblico e ispirato registi di fama mondiale, tra cui il maestro Federico Fellini. Oltre alla sua brillante carriera cinematografica, Sandra è una madre devota di tre figli: Debora, nata dalla sua relazione con il produttore Moris Ergas, e i gemelli Ciro e Azzurra, frutto del suo matrimonio con Ottavio De Lollis.

Chi è Debora Ergas: Giornalista e Voce di “La Vita in Diretta”

Nata a Milano nel 1963, Debora Ergas segue le orme della madre come giornalista dal 2001. Attualmente, è una delle principali inviate del programma televisivo “La vita in diretta” trasmesso su Rai 1. Su Twitter, Debora si descrive come una persona “trasparente e molto, molto testarda” e si identifica come cittadina italiana ed ellenica.

Chi è Ciro De Lollis: Vita Privata Lontana dai Riflettori

Nato nel 1968, Ciro De Lollis ha scelto una vita lontana dai riflettori, a differenza della madre famosa. Sposato con Vanessa Ceccarini, la coppia ha dato il benvenuto a Flavio Milo De Lollis nel 2019. Il nome del bambino è un omaggio affettuoso alla nonna Sandra, e l’attrice ha commentato: “Mi hanno detto che lo reputano un portafortuna, e per me è stata un’ulteriore felicità”.

Chi è Azzurra De Lollis: Una Nascita Miracolosa e una Vita nel Mondo dello Spettacolo

Azzurra De Lollis è la terza figlia di Sandra Milo, e la sua nascita è stata segnata da un evento straordinario. Nata prematuramente e in condizioni critiche, Azzurra è stata avvolta nella copertina bianca della madre e portata da Suor Costantina a pregare per il suo miracoloso recupero. Oggi, Azzurra ha studiato al Dams di Roma Tre ed è coinvolta nel mondo dello spettacolo.

La famiglia di Sandra Milo, oltre a essere una delle sue fonti di gioia, riflette anche la diversità delle passioni e delle carriere dei suoi figli. Dall’ambiente giornalistico al mondo dello spettacolo, la discendenza di Sandra continua a portare avanti il suo ricco lascito.

Il 30 gennaio 2024, il mondo ha salutato serenamente Sandra Milo, un’icona del cinema italiano. La sua vita, scandita da lutti e vicissitudini, è stata un percorso di quasi 70 anni nel panorama cinematografico italiano. Conosciuta affettuosamente come Sandrocchia, il suo legame con registi illustri come Fellini, Rossellini e Pietrangeli ha segnato la sua carriera.

Fin dai suoi esordi nel 1957 con “Il generale della Rovere” di Rossellini e “Adua e le compagne” di Pietrangeli, Sandra ha dimostrato il suo talento, guadagnandosi l’amore del pubblico e dei critici. Fellini, il suo mentore, l’ha chiamata affettuosamente Sandrocchia, inserendola in ruoli chiave in capolavori come “Otto e mezzo” e “Giulietta degli spiriti”.

Nonostante l’incidente drammatico del film “Vanina Vanini”, dove il tentativo di lancio internazionale ha avuto esiti negativi, Fellini ha compreso il suo vero potenziale. Sandra Milo è diventata l’incarnazione dell’ideale femminile felliniano, una donna tutta carne e sensi, priva di giudizio.

Il suo status di icona italiana ha resistito al passare del tempo, e la sua presenza è stata costante nella cultura popolare. Sandra ha affrontato la vita con autoironia, partecipando a trasmissioni televisive come “Studio Uno” e “Mixer”. La sua versatilità è stata evidente anche in show come “Piccoli fans”.

Oltre alla sua carriera artistica, Sandra ha affrontato tragedie personali con dignità, tra cui la perdita della madre e un drammatico incidente del figlio Ciro, che fortunatamente non fu mortale. La sua partecipazione a “L’amore è una cosa meravigliosa” si trasformò in un momento di puro dramma quando ricevette la notizia dell’incidente di suo figlio.

Sandra Milo è rimasta nel cuore degli italiani non solo per la sua bellezza e talento, ma anche per la sua umanità. Anche nell’ultimo film “Brave ragazze”, ha dimostrato la sua eterna bravura. La sua figura, intramontabile, continuerà a vivere negli occhi e nei cuori di chi l’ha ammirata per decenni.



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