Nata prematura e creduta morta, neonata “torna in vita” dopo il battesimo: “Eravamo sul punto di seppellirla, è stato un miracolo”



Quello che è accaduto a Ciudad del Este, in Paraguay, ha dell’incredibile, tanto che per molti rappresenta un autentico miracolo. Una neonata, nata prematura e dichiarata deceduta poco dopo la nascita, ha letteralmente risvegliato la vita diverse ore dopo, proprio quando sembrava destinata alla sepoltura. La piccola, dopo essere stata bagnata con l’acqua battesimale, ha sorprendentemente mosso la testa sotto gli occhi sbigottiti dei presenti, offrendo un segno tangibile di vita. Al momento, è ricoverata in ospedale e combatte una lotta tra la vita e la morte.



Le prime informazioni rivelano che la neonata è nata prematura a causa di complicazioni respiratorie legate alla madre, che hanno potenzialmente messo a rischio anche il feto di 32 settimane. Tuttavia, non appena è nata, la piccola non ha mostrato alcun segno vitale, portando i medici a constatarne il decesso. Successivamente, la neonata è stata affidata al padre, che l’ha preparata per la sepoltura in una piccola bara bianca. Tuttavia, il momento straordinario è avvenuto poco prima che la bara venisse sepolta. Dopo essere stata bagnata con l’acqua del battesimo, la neonata, apparentemente priva di vita, ha mosso lievemente il capo.

Il padre, ancora sconvolto ma colmo di gioia, ha condiviso il racconto dell’evento straordinario. “Dopo il battesimo, quando mio zio è venuto per darle l’ultimo saluto, ha notato che la bambina muoveva la testa e respirava. Abbiamo subito controllato e abbiamo visto che il suo cuoricino batteva.” Di conseguenza, i familiari hanno immediatamente trasportato la neonata, che pesava appena 600 grammi, in ospedale, dove attualmente lotta per la vita. “Appena un medico l’ha presa in braccio, la mia bambina ha iniziato a piangere. I dottori ci hanno detto che era un miracolo, ma ciò che è preoccupante è che stavamo per seppellirla viva.” Nel frattempo, l’ospedale ha avviato un’indagine interna per comprendere le ragioni di una diagnosi così errata.

La vicenda della neonata prematura che ha “risorto” dopo il battesimo è un evento straordinario che ha sconvolto tutti i presenti e ha suscitato interrogativi sulla natura della vita e della morte. È una storia di speranza e di miracoli, che spinge a riflettere sull’importanza di non arrendersi mai di fronte alle avversità e di credere nel potere della vita anche nei momenti più bui.



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