Dopo una lunga e fruttuosa collaborazione con la Rai, Amadeus cambia rete, accasandosi su NOVE del gruppo Discovery, con prospettive economiche e professionali rinnovate.
Amadeus, una delle figure più riconoscibili della televisione italiana, ha recentemente fatto un significativo cambio di direzione nella sua carriera. Dopo aver guidato il Festival di Sanremo per cinque edizioni consecutive dal 2020 al 2024 e aver ottenuto successo con il programma quotidiano “Affari Tuoi”, che ha raggiunto quasi il 30% di share, ha deciso di lasciare la Rai. Questa mossa segue quella di Fabio Fazio, anch’esso passato al canale NOVE di Discovery, segnando un periodo di grandi trasferimenti nel panorama televisivo italiano.
Il bilancio con la Rai
Stipendi e compenso precedente Durante i suoi anni alla Rai, Amadeus ha percepito uno stipendio annuale che oscillava tra gli 800.000 e i 900.000 euro. Per ogni puntata di “Affari Tuoi”, il conduttore guadagnava circa 50.000 euro. Oltre a questo, per il Festival di Sanremo 2024, Amadeus ha ricevuto un cachet stimato intorno ai 500.000 euro, consolidando ulteriormente la sua posizione di conduttore di punta.
Il nuovo capitolo su NOVE Discovery
Dettagli del nuovo contratto Lasciando la Rai dopo 25 anni di carriera, Amadeus abbraccia una nuova sfida su NOVE, parte del gruppo Warner Bros. Discovery. Sebbene i dettagli del suo nuovo contratto non siano stati ancora divulgati ufficialmente, le voci di corridoio suggeriscono un accordo da 15 milioni di euro per un periodo di tre anni. In questa nuova veste, Amadeus non solo continuerà a svolgere il ruolo di presentatore ma assumerà anche la carica di entertainment manager per l’intera rete. In questo ruolo, sarà incaricato di sviluppare nuovi formati e collaborare strettamente con diverse personalità del mondo dello spettacolo.
Impatto e aspettative
L’arrivo di Amadeus su NOVE è visto come un movimento strategico per il network, che mira a rafforzare la sua offerta di intrattenimento attraverso figure di spicco del settore. La sua esperienza e carisma sono visti come risorse preziose che potrebbero trasformare ulteriormente il profilo del canale e attrarre un pubblico più ampio.
In conclusione, il trasferimento di Amadeus a NOVE Discovery non solo segna un nuovo capitolo nella sua carriera ma riflette anche le dinamiche mutevoli del panorama mediatico italiano, dove le grandi personalità televisive stanno cercando opportunità in nuovi ambienti, potenzialmente più lucrativi e con maggiori possibilità creative. Questo passaggio potrebbe quindi non solo arricchire la sua carriera ma anche influenzare le tendenze future nel mondo dell’intrattenimento televisivo in Italia.
Amadeus, al secolo Amedeo Sebastiani, ha ormai inciso il suo nome tra i conduttori televisivi più influenti d’Italia, brillando come stella polare nel firmamento del Festival di Sanremo. Ma quali sono state le tappe fondamentali che hanno segnato la sua carriera e disegnato il percorso verso il successo?
Nato a Ravenna il 4 settembre 1962, Amadeus spende la sua infanzia e adolescenza a Verona, città adottiva dove i genitori, oriundi di Palermo, si trasferiscono per motivi lavorativi. La precoce inclinazione per la musica lo spinge presto a esplorare l’universo delle frequenze radiofoniche, iniziando come disc jockey nelle emittenti locali.
Radio Verona è il suo primo palco, ma è su Radio Blu, tra il 1984 e il 1986, che inizia a farsi notare. La sua abilità cattura l’attenzione di Claudio Cecchetto, personaggio chiave nel mondo dell’entertainment italiano, che gli regala l’opportunità di lavorare a Radio Deejay. Qui, Amadeus non solo affina il suo talento, ma stringe anche amicizie fondamentali con colleghi del calibro di Fiorello e Jovanotti.
Vita privata
Nel privato, Amadeus è un appassionato tifoso dell’Inter. La sua vita affettiva ha avuto momenti significativi, come il matrimonio con Marisa Di Martino, celebrato nel 1993 con Fiorello come testimone, e la nascita della figlia Alice. Successivamente, durante il “L’Eredità”, conosce la ballerina Giovanna Civitillo, con cui ha un figlio, José Alberto, nome ispirato all’allenatore José Mourinho. Oggi, il nucleo familiare vive prevalentemente nell’appartamento milanese situato tra il Parco Sempione e City Life.
Una curiosità: la daltonia di Amadeus lo porta a prediligere sempre abiti dai toni di bianco e blu.
Sanremo
La conduzione del Festival di Sanremo rappresenta il momento apice della carriera televisiva di Amadeus, dove dimostra non solo le sue doti professionali ma anche umane, come simpatia, umiltà e educazione. Raggiungere il palcoscenico dell’Ariston è stato uno dei suoi sogni più grandi, realizzato con dedizione e impegno.
Dopo il suo debutto nel 2020, che ha segnato l’edizione del Festival con il maggior numero di ascolti dal 1999, Amadeus ha confermato la sua presenza come conduttore e direttore artistico anche per le edizioni 2021, 2022, 2023 e 2024. L’edizione del 2023 ha visto sul palco, accanto a lui, Gianni Morandi, una scelta che dimostra la continuità della manifestazione nel segno della tradizione italiana.
Carriera
L’ascesa professionale di Amadeus nel mondo dello spettacolo televiso ha attraversato diverse tappe fondamentali, passando dalle radio locali fino ai grandi palcoscenici nazionali. Programmi come “L’Eredità” e “I Soliti Ignoti” hanno consolidato la sua popolarità, ma è indubbiamente con il Festival di Sanremo che ha raggiunto il culmine della sua carriera, dimostrando la possibilità di rinnovarsi e di sorprendere il pubblico.
Il percorso di Amadeus è esempio lampante di come dedizione, talento e la giusta dose di umiltà possano aprire le porte del successo. Oggi, è senza dubbio uno dei volti più amati della televisione italiana, un professionista che ha saputo evolversi mantenendo sempre fede ai propri valori.
