Ti raccontiamo la vera storia della Uno bianca



Esplora la storia oscura della “Banda della Uno Bianca”, che per sette anni ha terrorizzato l’Emilia-Romagna e le Marche, lasciando dietro di sé un bilancio di sangue e terrore.



Per sette anni, l’Emilia-Romagna e le Marche sono state teatro di una serie di crimini efferati che hanno lasciato un’impronta indelebile nella memoria collettiva. La cosiddetta Banda della Uno Bianca, dal nome dell’auto utilizzata per compiere i loro atti criminali, ha rappresentato una delle pagine più buie della cronaca italiana.

Il Bilancio di una Violenza Inaudita

Il bilancio è stato pesante: 103 crimini, 34 vite spezzate e centinaia di feriti. Inizialmente concentrati su rapine minori, i loro crimini sono gradualmente diventati sempre più audaci e violenti, culminando in agguati mortali a cittadini innocenti.

L’Incredibile Verità Dietro la Maschera del Crimine

La rivelazione che ha sconvolto l’opinione pubblica è stata la scoperta che i membri della banda erano essi stessi appartenenti alle forze dell’ordine. Dopo anni di indagini, è emerso che i criminali erano colleghi degli investigatori, un dettaglio che ha complicato notevolmente la caccia ai responsabili.

La Cattura dei Fratelli Savi e Complici

Le indagini hanno portato all’arresto dei tre fratelli Savi, due dei quali servivano come poliziotti, e di altri membri delle forze dell’ordine coinvolti nei crimini. Una serie di errori giudiziari ha inizialmente deviato l’attenzione dalle vere responsabilità, permettendo ai criminali di continuare la loro scia di violenza.

Le Prime Azioni Criminali e gli Errori Giudiziari

  • Il primo colpo della banda al casello autostradale di Pesaro nel 1987.
  • L’errore giudiziario che ha permesso ai fratelli Savi di continuare indisturbati.

La Banda delle Coop e gli Omicidi Impuniti

Con il passare del tempo, la banda ha iniziato a colpire obiettivi sempre più grandi, come i supermercati Coop, e a uccidere coloro che si trovavano sul loro cammino, compresi carabinieri e cittadini che si sono trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Gli Attacchi Successivi: Una Spirale di Violenza

Gli attacchi hanno continuato senza sosta, con una serie di rapine e omicidi che hanno visto come vittime anche testimoni scomodi e persone innocenti coinvolte casualmente.

La Strage del Pilastro: Il Punto di Non Ritorno

Uno degli episodi più tragici è stato l’assalto a una pattuglia dei carabinieri nel quartiere Pilastro di Bologna, dove l’eccessiva reazione dei fratelli Savi a un semplice sorpasso ha portato alla morte di tre carabinieri.

L’Ultimo Colpo e la Svolta nelle Indagini

L’ultimo colpo della banda avviene a Pesaro nel 1994. La svolta nelle indagini arriva quando un pool di investigatori inizia a sospettare un coinvolgimento interno alle forze dell’ordine.

Gli Arresti e i Processi: La Giustizia Prende il Suo Corso

Dopo anni di indagini e false piste, gli arresti dei membri della banda segnano l’inizio di un lungo processo giudiziario che porterà a diverse condanne all’ergastolo e a pene detentive per gli altri coinvolti.

Il Lungo Cammino della Giustizia

Il caso della “Banda della Uno Bianca” resta uno dei più complessi e controversi della storia giudiziaria italiana, con un impatto profondo sulle forze dell’ordine e sulla società civile.



Lascia un commento