Nelle prime ore della mattina, un tragico incidente ha colpito la circonvallazione di Montesilvano, precisamente all’interno della galleria I Pianacci in Abruzzo, costando la vita a due giovani: un uomo di 23 anni e una donna di 33 anni. I due viaggiavano su un’Alfa Romeo Coupé quando, intorno alle tre di notte, la loro auto ha tamponato un’altra vettura prima di schiantarsi violentemente contro il muro della galleria.
Le dinamiche dell’incidente sono ancora oggetto di indagine da parte della polizia stradale, che sta cercando di ricostruire l’esatta sequenza degli eventi che hanno portato al fatale impatto. Sul posto, sono intervenuti i vigili del fuoco di Pescara e i team di emergenza, che non hanno potuto far altro che constatare la tragica dipartita dei due giovani, intrappolati tra le lamiere contorte della loro auto.
Parallelamente, un altro grave incidente ha scosso la comunità di Campagna, dove uno scontro coinvolgente tre auto ha visto la prematura scomparsa dei carabinieri Francesco Pastore e Francesco Ferraro, di 25 e 27 anni. Questo secondo incidente ha ulteriormente rattristato una giornata già segnata da perdite. Anche in questo caso, la dinamica esatta è sotto indagine, ma le prime informazioni suggeriscono che il veicolo abbia perso il controllo, finendo contro un muro di cemento.
Le squadre di soccorso, inclusi vigili del fuoco, polizia stradale e personale del 118, sono prontamente intervenute sul luogo degli incidenti, dove hanno dovuto affrontare le difficili operazioni di recupero dei corpi e di gestione della sicurezza stradale. Per facilitare queste operazioni, il tratto di strada dove è avvenuto l’incidente è rimasto chiuso al traffico per diverse ore.
Questi tragici eventi pongono nuovamente l’accento sulla sicurezza stradale, soprattutto nelle ore notturne e in condizioni di traffico complesse come quelle delle gallerie o delle circonvallazioni urbane. Le indagini in corso mirano a chiarire le cause e le circostanze che hanno portato a questi incidenti mortali, nella speranza di prevenire future tragedie e di offrire qualche forma di chiusura alle famiglie colpite da queste perdite inconsolabili.
