Un giovane papà di 33 anni muore tragicamente sul Gra. La famiglia di Mirko Sanna è devastata e cerca testimoni dell’incidente



Mirko Sanna, 33 anni, ha perso la vita in un tragico incidente stradale il 3 gennaio sul Grande Raccordo Anulare a Roma. Un giovane appassionato di motori, Mirko era al volante della sua auto quando ha perso il controllo, lasciando un vuoto insormontabile nella vita del fratello Daniele e della loro famiglia. Il dolore è profondo, ma anche i dubbi attorno a questo incidente sollevano interrogativi che la famiglia cerca disperatamente di risolvere.



Un Legame Unico e la Passione Per i Motori

Mirko e Daniele, legati da un amore condiviso per i motori, gestivano insieme un’officina a Montespaccato. Un rapporto unico che ha resistito persino alla prematura scomparsa del padre. “Mio fratello aveva avuto problemi a scuola dopo la morte di nostro padre. Ho cercato con tutto me stesso di essere un esempio per lui e di supportarlo in ogni momento. Dalla mattina alla sera eravamo sempre insieme. Siamo una famiglia molto unita,” racconta Daniele.

Appello per Testimoni e la Ricerca della Verità

La dinamica dell’incidente, secondo la Polizia stradale, coinvolge solo l’auto di Mirko, che ha sbandato e ha colpito il guardrail. L’autopsia ha escluso l’ipotesi del malore, aprendo la strada a molteplici domande. La famiglia lancia ora un appello per trovare testimoni che possano contribuire a comprendere appieno cosa sia accaduto quella tragica mattina.

La Ricerca del Dettaglio e l’Appello per Testimoni

Daniele, svegliato dall’assenza di notizie da Mirko, si è recato sul luogo dell’incidente, notando la macchina bloccata all’uscita 32 di via della Pisana. La famiglia ora chiede con forza che si faccia luce sull’accaduto, cercando testimoni che possano svelare dettagli cruciali. “Ora cerchiamo testimoni presenti su quel tratto di strada il giorno dell’incidente. Possibile che nessuno abbia visto nulla? Chi ha visto qualcosa parli,” afferma Daniele.

Il Ruolo dell’Avvocato e la Richiesta di Chiarezza

L’avvocato Luca Dona, rappresentante legale della famiglia Sanna, è intervenuto sulla vicenda dichiarando: “La famiglia ha firmato il mandato e ci stiamo operando per parlare con il magistrato e capire l’orientamento delle indagini. Ci sembra strano che un ragazzo possa perdere il controllo dell’auto e solo tramite una ricostruzione cinematica svolta da un ingegnere sarà possibile capire come si è verificato l’incidente.”

In Ricerca di Risposte e Giustizia

La famiglia di Mirko Sanna è in una dolorosa ricerca di risposte, sperando che la luce venga fatta sulla tragica morte del loro caro. Con la speranza che testimoni possano emergere e che la verità possa finalmente emergere, il vuoto lasciato da Mirko continuerà a pesare nel cuore dei suoi cari.



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