Va in arresto cardiaco dopo essere stato ricoverato in ospedale per febbre alta: Gaetano Costatino muore a 34 anni



Capodrise, un piccolo comune in provincia di Caserta, è stato teatro di un evento tanto tragico quanto improvviso. Gaetano Costantino, un giovane di soli 34 anni, ha perso la vita in circostanze che hanno lasciato la comunità sotto shock. L’uomo, ricoverato all’ospedale Cardarelli di Napoli, ha subito un arresto cardiaco che non gli ha lasciato scampo.



Le ultime ore di Gaetano: tra speranza e disperazione

Originario della provincia di Caserta, Gaetano stava affrontando un periodo difficile. Ricoverato da appena un giorno a causa di una febbre alta che non accennava a diminuire, il suo stato di salute è precipitato all’improvviso. La notizia della sua morte ha rapidamente fatto il giro della comunità, portando dolore e sgomento tra i cittadini di Capodrise.

Un lutto che si aggiunge a una tragedia familiare

Il dolore per la scomparsa di Gaetano ha riaperto ferite profonde nella sua famiglia. Non è la prima volta che i Costantino affrontano un lutto devastante: nel 2011, infatti, hanno perso Alessandro, il fratello maggiore di Gaetano, in un tragico incidente stradale. La comunità, ben consapevole del precedente dramma vissuto dalla famiglia, si è stretta intorno ai genitori e ai cari del giovane, condividendo il dolore di una perdita tanto improvvisa quanto incomprensibile.

L’ultimo saluto a Gaetano

I funerali di Gaetano Costantino si sono tenuti il 9 marzo, nella Chiesa di Sant’Andrea Apostolo. La cerimonia ha visto una grande partecipazione della comunità, che ha voluto rendere omaggio a Gaetano e mostrare vicinanza alla sua famiglia in questo momento di estremo dolore. Sui social, in particolare su Facebook, sono fioriti messaggi di cordoglio e ricordo: “Rimarrai per sempre nei nostri cuori, ciao Gaetano“, un saluto che testimonia il legame forte e indelebile che Gaetano aveva con la sua comunità.

In ricordo di Gaetano: un dolore condiviso

La prematura scomparsa di Gaetano Costantino non è solo la perdita di un giovane dal futuro promettente, ma rappresenta anche un momento di riflessione sulla fragilità della vita e sull’importanza del sostegno comunitario nei momenti di maggiore difficoltà. Capodrise piange oggi un figlio, un amico, un membro importante della propria comunità, ricordandolo con amore e rispetto.

La scomparsa di Gaetano lascia un vuoto incolmabile nella vita di coloro che lo hanno conosciuto e amato. Il suo ricordo vivrà per sempre nei cuori di chi, oggi, piange la sua assenza ma che sceglie di ricordarlo per la gioia e l’amore che ha saputo diffondere durante la sua vita, troppo breve ma intensamente vissuta.



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