Willem Dafoe parla a Roma: La liberazione di una donna dalle povere creature dell’oppressione maschile



Il noto attore Willem Dafoe ha fatto tappa a Roma per la presentazione del film “Povere Creature”, diretto da Yorgos Lanthimos. Il film, trionfatore ai Golden Globes e Leone d’Oro al Miglior Film alla Mostra del Cinema di Venezia, racconta la storia di Emma Baxter, interpretata da Emma Stone, e la sua emancipazione dal controllo e dalla sudditanza verso gli uomini.



Dafoe ha sottolineato come il film rifletta i cambiamenti in atto nel mondo, soprattutto riguardo ai ruoli di uomini e donne. In particolare, ha evidenziato la capacità di resistenza delle donne e il fatto che molti uomini possano riconoscersi nei personaggi maschili che sottomettono le donne nel film.

Parlando del regista Yorgos Lanthimos, Dafoe lo ha paragonato ad altri grandi registi con cui ha lavorato, evidenziando l’importanza di mettersi nelle mani di una persona con una forte visione creativa.

Riguardo al suo personaggio, il dottor Godwin Baxter, Dafoe ha sottolineato la differenza rispetto al dottor Frankenstein e come il suo background familiare, con entrambi i genitori medici, abbia influenzato la sua interpretazione.

Infine, l’attore ha espresso il suo sostegno alla visione dei film nelle sale cinematografiche, sottolineando l’importanza dell’esperienza condivisa di guardare un film in un ambiente neutrale con estranei.

La presenza di Willem Dafoe a Roma ha fornito interessanti spunti sul film e sulle tematiche che vi ruotano attorno, mostrando la rilevanza di “Povere Creature” nell’attuale contesto sociale e culturale.



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