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Aurora, 17enne di Portacomaro, scomparsa: l’ultima traccia alla stazione di Torino



La comunità di Portacomaro, piccolo centro in provincia di Asti, è in apprensione per la misteriosa scomparsa di Aurora R., una ragazza di 17 anni, avvenuta nella giornata di lunedì 21 luglio. La giovane, che avrebbe dovuto raggiungere la sorella residente a Torino, non è mai arrivata a destinazione. L’ultimo avvistamento confermato risale al pomeriggio dello stesso giorno, quando è stata vista uscire dalla stazione di Porta Nuova, nel capoluogo piemontese.



Le autorità locali e i familiari stanno conducendo ricerche incessanti per ritrovare la ragazza, mentre sui social sono stati diffusi numerosi appelli da parte di amici, parenti e cittadini. Chiunque abbia informazioni utili è invitato a contattare il numero unico per le emergenze 112 o il cellulare del padre di Aurora, Sandro R., al numero 334-8183265.

Secondo quanto ricostruito finora, la giovane aveva lasciato la sua abitazione a Portacomaro d’Asti nella mattinata di lunedì, diretta alla stazione di Asti, dove è stata vista salire sul treno per Torino alle 15:54 dal binario tre. Una volta arrivata alla stazione di Porta Nuova, intorno alle 17:40, è stata notata mentre usciva dall’edificio. Da quel momento, però, non si hanno più notizie di lei.

Un dettaglio che ha destato particolare preoccupazione è il fatto che Aurora abbia lasciato a casa sia il telefono cellulare che il portafoglio prima di partire. Questo comportamento è stato definito “insolito” dai familiari e potrebbe rappresentare un elemento chiave per comprendere le circostanze della sua scomparsa.

Aurora è descritta come una studentessa brillante, molto apprezzata dai suoi insegnanti e compagni di classe. Frequenta l’indirizzo chimico presso l’Itis Artom di Asti e ha sempre ottenuto ottimi risultati scolastici, guadagnandosi borse di studio grazie al suo talento e impegno. Il sindaco di Portacomaro, Alessandro Balliano, ha espresso il suo sgomento per l’accaduto: “Mio figlio va a scuola con la ragazza, sono sconcertato. Una giovane talentuosa a scuola, ha sempre avuto borse di studio. Conosciamo bene la famiglia e sono persone ottime. Le ricerche continuano.” Balliano ha accompagnato il padre della giovane dai Carabinieri per denunciare la scomparsa.

Al momento della sparizione, Aurora indossava pantaloncini neri, una maglietta bianca e ciabatte rosa, e aveva i capelli raccolti in una coda di cavallo. Questi dettagli potrebbero aiutare chiunque l’abbia vista a riconoscerla e fornire informazioni utili alle autorità.

La famiglia della ragazza è comprensibilmente preoccupata e sta collaborando attivamente con le forze dell’ordine per cercare di ricostruire gli spostamenti della giovane dopo l’uscita dalla stazione di Porta Nuova. Il padre ha dichiarato ai media locali che non ci sono stati segnali o motivi apparenti che potessero far presagire una scomparsa volontaria.

La vicenda ha colpito profondamente la comunità locale, dove Aurora è ben conosciuta e stimata. Numerose persone si sono mobilitate per aiutare nelle ricerche o semplicemente per diffondere gli appelli sui social network nella speranza di raggiungere qualcuno che possa fornire informazioni utili.

Le forze dell’ordine stanno seguendo diverse piste e non escludono alcuna ipotesi al momento. La priorità resta quella di ritrovare Aurora sana e salva e riportarla a casa dai suoi cari.



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