La prima giornata dei Mondiali di atletica leggera a Tokyo si è conclusa con tre medaglie per l’Italia, regalando emozioni e risultati di altissimo livello. Tra i protagonisti, spicca la prestazione eccezionale di Nadia Battocletti, che ha conquistato la medaglia d’argento nei 10mila metri, abbattendo il record italiano. Sul podio anche il pesista Leo Fabbri, che ha ottenuto il bronzo nel getto del peso. A completare il bottino azzurro, l’argento di Antonella Palmisano nella 35 km di marcia, arrivato durante la notte.
La gara dei 10mila metri femminili ha visto la 25enne trentina Nadia Battocletti affrontare un campo di avversarie di altissimo livello, tra cui le temibili etiopi e kenyane. Con una strategia impeccabile e un finale mozzafiato, la mezzofondista italiana è riuscita a piazzarsi seconda, dietro alla kenyana Beatrice Chebet, che ha conquistato l’oro. La prestazione di Battocletti non solo le ha garantito un posto sul podio mondiale, ma le ha permesso anche di stabilire il nuovo record italiano sulla distanza, fermando il cronometro a 30’38″23.
Dopo la gara, visibilmente emozionata, Battocletti ha dichiarato alla Rai: “Fatico a crederci, è dagli Europei di Roma che sto vivendo in un sogno! Volevo cambiare le lacrime di Budapest… oggi ce ne sono ancora, ma sono di gioia. Papà mi aveva detto: ‘Ti metteranno a dura prova, proveranno in tutti i modi a farti stancare, ma ricordati che se fatichi tu faticano anche loro’. Sono incredula per quello che ho fatto”.
Un’altra medaglia è arrivata grazie alla performance di Leo Fabbri, che ha brillato nel getto del peso. Il 28enne toscano ha lottato fino all’ultimo lancio per mantenere la seconda posizione con una misura di 21,94 metri. Tuttavia, è stato superato in extremis dal messicano Uziel Munoz, che ha chiuso con 21,97 metri, relegando l’azzurro al terzo posto. L’oro è andato al favorito statunitense Ryan Crouser, autore di un lancio da 22,34 metri. Nonostante il bronzo, Fabbri si è detto soddisfatto della sua prova: “Penso sia stata la gara più bella della mia vita, quella in cui mi sono divertito di più. Bello, bello, non volevo tornare a casa triste e arrabbiato come altre volte… Non è la medaglia che volevo, ma benissimo, sono contentissimo!”.
La notte aveva già portato una gioia per l’Italia grazie a Antonella Palmisano, che ha conquistato l’argento nella 35 km di marcia. La marciatrice pugliese ha dimostrato ancora una volta la sua classe e determinazione in una gara estremamente impegnativa.
Non sono mancate però le delusioni per gli azzurri. Nel salto in lungo femminile, Larissa Iapichino non è riuscita a qualificarsi per la finale, chiudendo una giornata amara per lei. Al contrario, buone notizie sono arrivate dalle batterie dei 100 metri: sia Zaynab Dosso che Marcell Jacobs hanno superato il turno e si preparano per le semifinali di domenica.
Con tre medaglie già conquistate nella prima giornata, l’Italia guarda con ottimismo al prosieguo dei Mondiali di atletica leggera a Tokyo, sperando in altre prestazioni da podio.



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