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Diciottenne alla guida di un’Ape car imbocca l’autostrada contromano: tragedia sfiorata grazie alla polizia



Un episodio che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia si è verificato lo scorso 2 agosto sull’autostrada A1, nei pressi del casello di Modena Sud. Un giovane di 18 anni, fresco di patente, ha erroneamente imboccato la corsia di accelerazione in senso contrario alla normale direzione di marcia, causando momenti di grande pericolo per gli automobilisti in transito. Il mezzo coinvolto è un’Ape car, un piccolo veicolo commerciale che si è trovato a viaggiare contromano su una delle arterie stradali più trafficate d’Italia.



L’intervento tempestivo della Sottosezione autostradale della polizia di Modena Nord ha scongiurato conseguenze gravi. Gli agenti, giunti rapidamente sul posto, hanno bloccato il mezzo e messo in sicurezza sia il conducente che gli altri automobilisti presenti. Il giovane è stato immediatamente accompagnato fuori dall’autostrada, dove è stato sottoposto ad alcoltest, risultato negativo. Tuttavia, per lui è scattata una sanzione amministrativa per guida contromano in autostrada, e il suo veicolo dovrà rimanere fermo per tre mesi. Inoltre, potrebbe essere valutata la revoca della patente.

Questo episodio si inserisce in una serie di incidenti estivi legati alla guida contromano su strade e autostrade italiane. Solo poche settimane fa, sulla Tangenziale Sud di Parma, nei pressi dello svincolo con strada Farnese, un’automobile ha imboccato la carreggiata nel senso opposto, provocando uno scontro frontale con un altro veicolo. L’impatto ha causato la morte di un uomo e il ferimento di altre due persone. Un altro drammatico incidente si è verificato sulla A4 Torino-Milano, tra i caselli di Novara Est e Marcallo Mesero: quattro persone hanno perso la vita a causa di un’automobile che viaggiava contromano.

Questi episodi sollevano interrogativi sulla frequenza degli incidenti causati dalla guida nel senso sbagliato. Secondo Alberto Pallotti, presidente dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada (A.I.F.V.S.), il problema risiede nella mancanza di una cultura adeguata della sicurezza stradale. In un’intervista rilasciata a Fanpage.it, Pallotti ha dichiarato: “C’è una cultura della strada deficitaria in Italia e questo fenomeno parte dal basso, dai rinnovi della patente. Esiste la convinzione che la patente sia un diritto e invece non lo è, è una licenza, una possibilità che lo Stato dà in base a determinati presupposti. Credo ci siano errori e omissioni, senza requisiti veri e propri.”

La guida contromano rappresenta una delle situazioni più pericolose che possono verificarsi sulla rete stradale e autostradale, spesso legata a distrazione, disorientamento o mancata conoscenza delle regole di circolazione. Gli esperti sottolineano l’importanza di interventi mirati per prevenire questi episodi, come una maggiore educazione stradale, controlli più severi e una revisione dei criteri per il rilascio e il rinnovo delle patenti.

Nel caso specifico del giovane neopatentato alla guida dell’Ape car sull’A1, fortunatamente l’intervento delle forze dell’ordine ha evitato conseguenze tragiche. Tuttavia, l’accaduto evidenzia ancora una volta la necessità di sensibilizzare gli utenti della strada sui rischi legati alla guida irresponsabile o disattenta. La sicurezza stradale rimane una priorità assoluta per ridurre il numero di incidenti e garantire la tutela di tutti gli automobilisti.

Con l’aumento del traffico estivo e delle partenze per le vacanze, le autorità invitano tutti gli utenti della strada a prestare massima attenzione alla segnaletica e a rispettare le norme del codice della strada. Solo così sarà possibile ridurre il numero di episodi come quello avvenuto a Modena Sud e assicurare una circolazione più sicura per tutti.



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