​​


Due coniugi di Matera, Maria Di Pede e Giuseppe Carrino, hanno perso la vita in un incidente frontale mentre si recavano al mare con il figlio, rimasto ferito



Un drammatico incidente stradale ha spezzato la vita di Maria Di Pede e Giuseppe Carrino, una coppia originaria di Matera, che stava viaggiando sulla provinciale 3 per raggiungere le spiagge di Metaponto. La tragedia si è verificata all’alba di domenica 6 luglio, trasformando una giornata estiva in un evento devastante.



I due coniugi, rispettivamente di 45 e 50 anni, erano a bordo della loro Alfa Romeo Mito insieme al figlio di 22 anni, diretto con loro verso una giornata di relax sulla costa ionica. Tuttavia, il loro percorso si è interrotto bruscamente nei pressi del Motel San Marco, lungo un tratto rettilineo della strada. L’auto su cui viaggiavano si è scontrata frontalmente con una Renault Scenic proveniente dalla direzione opposta, guidata da due giovani della provincia di Bari.

Secondo le prime ricostruzioni, l’impatto è avvenuto a velocità sostenuta e ha coinvolto entrambe le vetture in maniera violenta. Le cause esatte dell’incidente sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. Gli inquirenti stanno analizzando ogni possibile fattore, inclusa l’ipotesi di un sorpasso azzardato o una distrazione alla guida.

Sul luogo dello scontro sono intervenuti rapidamente i soccorritori del 118 Basilicata Soccorso, i vigili del fuoco, i carabinieri e il personale Anas per gestire l’emergenza e mettere in sicurezza l’area. La strada è stata temporaneamente chiusa al traffico, causando disagi alla circolazione in una giornata particolarmente intensa per il flusso turistico verso le spiagge.

Maria Di Pede è deceduta sul colpo a causa delle gravi lesioni riportate. Il marito, Giuseppe Carrino, è stato trovato ancora vivo dai soccorritori e trasportato d’urgenza all’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera, dove però è spirato poco dopo. Il figlio della coppia, nonostante le ferite riportate, non sarebbe in pericolo di vita e rimane sotto osservazione medica. Anche i due ragazzi a bordo della Renault Scenic sono stati ricoverati, ma le loro condizioni non destano preoccupazioni secondo fonti ospedaliere.

Le autorità stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente e determinare eventuali responsabilità. I rilievi effettuati sul posto e le testimonianze raccolte saranno fondamentali per chiarire cosa abbia portato al tragico evento. Al momento, tutte le ipotesi restano aperte e nessuna pista viene esclusa.

La provinciale 3 che collega Matera a Metaponto è particolarmente trafficata durante il periodo estivo, soprattutto nei fine settimana di luglio, quando molti turisti si dirigono verso le rinomate spiagge della costa ionica. Questo tratto stradale, apparentemente tranquillo, si è trasformato in un teatro di dolore che ha stravolto la vita di una famiglia.

L’incidente ha lasciato un vuoto immenso nella comunità di Matera, dove Maria Di Pede e Giuseppe Carrino erano conosciuti e stimati. La notizia ha suscitato profonda commozione e cordoglio tra amici, parenti e conoscenti. Una famiglia distrutta in pochi istanti, mentre cercava semplicemente di trascorrere del tempo insieme.

Le operazioni di soccorso sono durate diverse ore, con il coinvolgimento di numerosi operatori che hanno lavorato incessantemente per gestire l’emergenza e ripristinare la viabilità. La strada è stata riaperta solo dopo che tutti i rilievi necessari sono stati completati, ma il ricordo dell’incidente resta indelebile.



Add comment