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È morto Giovanni, figlio di Gino Paoli: aveva 60 anni e un infarto lo ha portato via



Venerdì scorso, Giovanni Paoli, noto giornalista e primogenito del celebre cantautore Gino Paoli, è venuto a mancare all’età di 60 anni. La notizia è stata confermata dalla famiglia, che ha comunicato all’agenzia Ansa che Giovanni è deceduto presso l’unità coronarica dell’ospedale Niguarda di Milano a seguito di un infarto. La sua morte segna una perdita significativa per i suoi cari e per il panorama giornalistico italiano.



Nato a Genova il 13 luglio 1964 dalla relazione tra Gino Paoli e la sua prima moglie Anna Fabbri, Giovanni è cresciuto in un contesto familiare complesso. In quegli anni, Gino Paoli viveva una relazione con l’attrice Stefania Sandrelli, che era incinta della loro figlia Amanda, nata il 31 ottobre dello stesso anno. Questa situazione ha portato a una notorietà mediatica senza precedenti, con i paparazzi che seguivano ogni movimento della famiglia.

Giovanni Paoli ha intrapreso una carriera nel giornalismo, diventando direttore responsabile di Dillingernews e caporedattore di Lei Style. In passato, ha collaborato con diverse riviste, tra cui Diva e Donna. La sua esperienza professionale non si limitava a queste testate; ha anche scritto per Sorrisi e Canzoni e per Chi, dove ha lavorato sotto la direzione di Silvana Giacobini. Giovanni ha ricoperto anche il ruolo di caporedattore di Novella 2000, arrivando a diventare vice direttore.

In un articolo dedicato al padre per il suo novantesimo compleanno, Giovanni ha parlato del suo legame con Amanda, rivelando alcune dinamiche familiari. Ha raccontato: “Nell’estate del 1972, Gino mi fa: ‘Domani andiamo a conoscere tua sorella’. Io: ‘Ma papà, io sono figlio unico’. Lui: ‘No’.” Questo aneddoto mette in luce la confusione e le emozioni che ha vissuto da bambino, mentre la sua vita familiare si stava evolvendo in modi complessi.

Oltre a Giovanni e Amanda, Gino Paoli ha altri tre figli nati dal matrimonio con Paola Penzo: Nicolò, nato nel 1980, Tommaso, nato nel 1992, e Francesco, nato nel 2000. Gino Paoli, nel suo libro “Cosa farò da grande. I miei primi 90 anni”, ha parlato del suo rapporto con Giovanni e Amanda, descrivendo i momenti condivisi durante l’infanzia e l’adolescenza. Ha affermato: “Giovanni e Amanda, i miei primi due figli, hanno fatto un bel pezzo di vita insieme”, sottolineando l’importanza di questi legami familiari.

Riflettendo sulla sua esperienza di padre, Gino ha commentato: “Devo ammettere di essere felice dei miei quattro figli. Statisticamente, su quattro uno dovrebbe essere un mezzo delinquente. Invece non è così: sono quattro brave persone: merito delle loro madri, non certo mio”. Riguardo a Giovanni, ha detto: “Giovanni forse è il più accondiscendente dei quattro, il più accomodante. E ormai è un uomo di quasi sessant’anni, fa il giornalista”.

La scomparsa di Giovanni Paoli lascia un vuoto profondo nella vita della compagna Stefania e della figlia Olivia, che ora devono affrontare il dolore della perdita. La sua carriera giornalistica e il suo legame con una delle figure più iconiche della musica italiana lo hanno reso un personaggio rispettato nel suo campo.

La notizia della sua morte ha suscitato una forte reazione nel mondo del giornalismo e tra i fan di Gino Paoli, che ricordano Giovanni non solo come il figlio del cantautore, ma anche come un professionista appassionato e dedito al suo lavoro. La sua eredità continuerà a vivere attraverso i suoi scritti e i ricordi di chi lo ha conosciuto.



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