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Fedez: “Dopo il tumore mi sono affidato a persone sbagliate, prendevo 7 psicofarmaci. Ora inizia una nuova fase della mia vita”



Fedez racconta a Domenica In il suo percorso dopo la malattia: dagli errori con gli psicofarmaci al ritorno alla musica e ai live.



Fedez è stato il secondo ospite del Domenica In speciale Sanremo, andato in onda domenica 16 febbraio su Rai1. Nel salotto di Mara Venier, il rapper ha condiviso momenti profondi e personali, raccontando la sua esperienza al Festival di Sanremo 2025, dove si è classificato quarto con il brano Battito, e parlando apertamente del suo passato recente, segnato dalla malattia e da un difficile periodo psicologico.

“Dopo il tumore sono finito in mani sbagliate”

Durante l’intervista, Fedez ha ripercorso il periodo successivo alla diagnosi di tumore, rivelando dettagli inediti sulla sua lotta contro la depressione. Ha raccontato di essere finito “in mani sbagliate” e di aver assunto fino a sette psicofarmaci contemporaneamente, cosa che gli ha causato ulteriori problemi:

“Dopo il tumore ho iniziato l’assunzione di antidepressivi, ma sono finito in mani sbagliate. Prendevo sette psicofarmaci insieme e questo mi ha creato difficoltà. Può capitare di sbagliare, ma non bisogna mai smettere di cercare aiuto. La forza interiore bisogna trovarla, ma tutto parte dal chiedere aiuto.”

Nonostante le difficoltà, Fedez ha sottolineato come questa esperienza gli abbia dato una nuova prospettiva:

“Il più grande regalo che mi ha dato questo Sanremo è l’opportunità di avere un nuovo inizio, sia dal punto di vista musicale che personale.”

Il ritorno alla musica e ai live

Con il brano Battito, Fedez ha raccontato una parte intima della sua vita, affrontando temi come la depressione e la ricerca di una nuova serenità. Il rapper ha annunciato che, dopo quasi cinque anni di pausa, è pronto a tornare sul palco:

“Domani faremo un annuncio per me importantissimo: tornerò ai live. È un nuovo inizio, e non vedo l’ora di condividerlo con il pubblico.”

Fedez ha poi ricordato il duetto con Marco Masini nella serata delle cover, definendolo un momento unico:

“Vederlo lavorare a un capolavoro con me è stato un onore. Le lenti che indossavo durante le esibizioni erano come una maschera, ma l’ultima sera le ho tolte per un gesto simbolico.”

“Sanremo è stata una competizione con me stesso”

Fedez ha spiegato che il Festival di Sanremo 2025 non è stato solo una gara musicale, ma una vera e propria sfida personale:

“Questo Sanremo non era una competizione con gli altri, ma con me stesso. È stata la sfida più difficile da affrontare, ma sono contento di averla vissuta e di essermi goduto ogni momento.”

Ha parlato anche dei suoi figli, che lo hanno seguito da lontano:

“I miei figli mi vedono in differita perché arrivo tardi in tv, loro vanno a scuola. Mi hanno detto ‘papà bravo’, erano contenti.”

Un disco in arrivo

Oltre ai live, Fedez ha anticipato che sta già lavorando a un nuovo album:

“Sto già lavorando a un disco. Non voglio fare l’errore di collegare il live all’album, perché non voglio stare dietro ai tempi. Ma ci sto lavorando.”



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