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Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha firmato il decreto che introduce l’alcolock, un dispositivo che impedisce l’accensione del veicolo se il conducente supera il limite di alcol consentito



Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha ufficializzato il decreto che regola l’introduzione dell’alcolock, un sistema pensato per contrastare la guida in stato di ebbrezza. Questo dispositivo, obbligatorio per alcuni conducenti, è stato inserito nel nuovo Codice della Strada, in vigore dal 14 dicembre scorso, e mira a migliorare la sicurezza stradale.



L’alcolock è un sistema di controllo che impedisce l’avvio del motore del veicolo qualora il conducente non superi un test dell’alito con un livello alcolico pari a zero. La misura è rivolta principalmente ai recidivi: chi è già stato sanzionato per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro sarà obbligato a installare questo dispositivo sul proprio veicolo.

L’installazione dell’alcolock comporta un costo stimato intorno ai 2.000 euro. Coloro che sono obbligati a dotarsi del dispositivo ma non lo fanno rischiano una multa che varia da 158 a 638 euro. Il decreto firmato da Salvini specifica le caratteristiche tecniche del dispositivo, le modalità di montaggio e individua le officine autorizzate per l’installazione.

Secondo il comunicato ufficiale del Ministero dei Trasporti, “il testo fornisce linee guida precise alle officine autorizzate per il montaggio e agli utenti. Si tratta di una delle novità più significative introdotte dal nuovo Codice della Strada”. L’obiettivo principale dell’alcolock è quello di scoraggiare la guida sotto l’effetto dell’alcol, contribuendo a ridurre incidenti e migliorare la sicurezza sulle strade.

Il decreto stabilisce che l’alcolock può essere installato su diverse categorie di veicoli, sia per il trasporto di persone che di merci. Inoltre, i produttori del dispositivo sono tenuti a fornire istruzioni dettagliate per l’installazione, l’uso e la manutenzione, mentre gli installatori autorizzati devono applicare un sigillo speciale per evitare manomissioni.

Questa misura rappresenta una parte importante del nuovo Codice della Strada, che introduce anche altre novità come aggravanti per chi guida in stato di ebbrezza e nuove regole per i monopattini elettrici. Tra queste, l’obbligo della “targa personale”, che diventerà operativa nei prossimi mesi.

Il Ministero dei Trasporti ha sottolineato che il sistema alcolock rappresenta “una misura chiave per i recidivi”, permettendo loro di condurre solo veicoli dotati di questo dispositivo. Le norme europee saranno rispettate nella produzione e nell’installazione dell’alcolock, garantendo standard elevati di sicurezza.

Con l’approvazione del decreto attuativo da parte di Salvini, le disposizioni legate all’alcolock diventano operative. Si attende ora che le officine autorizzate siano pronte a gestire le richieste di installazione, mentre i produttori dovranno assicurare la disponibilità del dispositivo sul mercato.

L’introduzione dell’alcolock rappresenta un passo importante nella lotta contro la guida in stato di ebbrezza, un fenomeno che ogni anno causa numerosi incidenti stradali. Con questa misura, il governo punta a responsabilizzare ulteriormente i conducenti e a garantire maggiore sicurezza sulle strade italiane.



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