La sua guarigione è arrivata dopo aver affrontato quattro difficili e complesse operazioni nell’arco di poco più di un anno.
L’anchilosante spondilite ha deformato la colonna vertebrale di Jiang Yanchen in una drammatica forma a “Z”, impedendogli di restare in posizione eretta fino a oggi.
Dopo anni trascorsi piegato in avanti a 180 gradi, il giovane è finalmente riuscito a stare dritto per la prima volta nella sua vita. La sua incredibile trasformazione ha attirato l’attenzione sia in Cina che all’estero.
Originario della provincia di Shandong, Jiang Yanchen ha combattuto contro una forma estrema e rara di spondilite anchilosante (AS), una patologia cronica che causa infiammazioni alla colonna vertebrale e ad altre parti del corpo, piegando progressivamente la schiena in modo grave.
Con il peggiorare della malattia, il collo di Jiang si è piegato sempre di più all’indietro fino a far sì che il suo corpo assumesse una rigida forma a “Z”, impedendogli una vita normale. Nei momenti più critici, la distanza tra testa e bacino era di pochi centimetri, costringendolo a vivere in un dolore costante e opprimente.
Oggi ventunenne, Jiang ha raccontato come la malattia avesse reso quasi impossibili anche le attività più semplici. Camminare, mangiare e persino respirare erano diventati ostacoli enormi, e i medici avevano rilevato che la sua capacità polmonare funzionava soltanto al 20% rispetto a quella di una persona sana. A scuola era spesso costretto a inginocchiarsi o sdraiarsi per alleviare i dolori.
La mancanza di risorse mediche nella sua zona gli ha impedito per anni di ricevere cure adeguate, permettendo alla malattia di peggiorare senza controllo.
Tutto è cambiato nel 2023. Negli ultimi due anni Jiang si è sottoposto a quattro complesse operazioni per riparare e raddrizzare la colonna vertebrale. Gli interventi sono stati delicati e rischiosi: i chirurghi hanno dovuto rompere e ricostruire parti delle ossa della colonna, del bacino e del torace.
L’ultima operazione, avvenuta a giugno, è durata ben 12 ore. Nonostante la complessità, ha rappresentato una svolta decisiva nella sua vita. Subito dopo l’intervento Jiang ha potuto sdraiarsi completamente su un letto d’ospedale per la prima volta. Secondo il Global Times, la sua colonna è stata corretta di quasi 170 gradi, un risultato definito straordinario dalla comunità medica.
Dopo settimane di riabilitazione e intensa fisioterapia, Jiang ha mosso i primi passi da eretto davanti a un pubblico durante una diretta streaming, mostrando al mondo la sua rinascita.
Il suo team medico, guidato dall’ortopedico Liang Yijian, ha descritto il caso come “la prima operazione ortopedica al mondo riuscita su una colonna vertebrale piegata a 180 gradi”, definendolo una pietra miliare della medicina moderna. Liang ha elogiato la determinazione del paziente, sottolineando che il trattamento non solo ha ripristinato la postura, ma ha riportato nella norma anche le funzioni cardiache e polmonari. “Ha dimostrato una perseveranza ben superiore a quella di un essere umano comune”, ha dichiarato il chirurgo.
Due mesi dopo l’ultima operazione, Jiang ha compiuto i suoi primi passi da eretto, un momento che ha segnato la sua definitiva rinascita.
Parlando dopo l’esperienza, il giovane ha raccontato: “Tutto il dolore è valso la pena quando mi vedo più simile a una persona normale”. Ha aggiunto di sentirsi come se gli fosse stata offerta una seconda possibilità di vita, descrivendo l’esperienza come una vera e propria “rinascita”.
Con la salute in netto miglioramento, Jiang ha espresso il desiderio di tornare presto all’università, deciso a riprendere gli studi e a costruire il proprio futuro.
La sua vicenda, condivisa anche su Reddit, ha suscitato migliaia di commenti di ammirazione e sostegno sia per lui che per i medici. “Non riesco a immaginare il dolore che ha dovuto sopportare, durante e dopo gli interventi, e anche nella fase di recupero. Massimo rispetto”, ha scritto un utente. Un altro ha commentato: “La medicina moderna è straordinaria, nonostante ci sia una rumorosa minoranza che cerca in tutti i modi di screditarla”.
Un terzo ha sottolineato con stupore: “È incredibile ciò che oggi possiamo fare”, mentre un altro ha riassunto in poche parole: “Grande la scienza medica”.
La storia di Jiang Yanchen è diventata così un simbolo di resilienza e di progresso medico, un racconto di sofferenza e rinascita che ha commosso milioni di persone in tutto il mondo.



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