Negli ultimi mesi, i telespettatori del Grande Fratello hanno alzato la voce chiedendo a gran voce la squalifica di Lorenzo Spolverato, uno dei concorrenti più controversi di questa edizione del reality show. Le critiche si sono concentrate in particolare sui suoi comportamenti aggressivi, sia nei confronti degli altri partecipanti che, in modo preoccupante, verso la sua fidanzata Shaila Gatta.
Lorenzo ha mostrato atteggiamenti che hanno suscitato ansia e preoccupazione tra il pubblico e altri concorrenti, con reazioni impulsive e gesti violenti, come colpi inferti a muri e porte. Questi comportamenti hanno spinto molti telespettatori a chiedere provvedimenti da parte della produzione, sottolineando che le sue azioni non possono essere tollerate. Inoltre, più volte Lorenzo ha alzato la voce nei confronti della ballerina, alimentando il dibattito su un eventuale provvedimento disciplinare.
A chiarire la situazione è intervenuto Gabriele Parpiglia, giornalista ed ex autore del Grande Fratello, il quale ha fatto notare che in passato concorrenti con comportamenti simili a quelli di Lorenzo sono stati squalificati. “Quando ho fatto io l’autore del GF posso dirti che quando un concorrente aveva gli stessi comportamenti di Lorenzo veniva squalificato”, ha dichiarato Parpiglia. Ha aggiunto che “in passato c’è stata gente eliminata per molto meno”, evidenziando così una disparità di trattamento.
La domanda che molti si pongono è: perché Lorenzo è ancora nella casa? Parpiglia ha fornito una spiegazione, suggerendo che la presenza di una storia d’amore complicata e leggermente tossica tra Lorenzo e Shaila potrebbe influenzare le decisioni della produzione. “Quando tu hai questo elemento trainante ma sei a 16 e 15% di share, se tu togli questo elemento, togli un asse importante che fa discutere sui social, fa aprire dibattiti, fa fare clip, fa fare contenuti”, ha spiegato. Secondo lui, “se lo elimini, togli una fetta al programma che porta quel minimo di punto e mezzo in più di ascolti”.
Anche Vincenzo Rienzi del Codacons è intervenuto sulla questione, esprimendo la sua indignazione per i comportamenti di Lorenzo. In un’intervista nel programma di Studio 100, Rienzi ha dichiarato: “Sono arrabbiatissimo e mi riferisco a comportamenti e condotte verificate che ci hanno costretto a intervenire”. Ha descritto la condotta di Lorenzo come “anti educativa” e ha aggiunto che “più soggetti e persone della materia riferiscono che ha più volte bestemmiato”. Ha anche sottolineato che Lorenzo ha colpito muri e porte, utilizzando linguaggio offensivo nei confronti degli altri concorrenti.
Rienzi ha messo in discussione la decisione di non espellere Lorenzo, affermando: “Mi chiedo perché non sia stato espulso. Una risposta me la sono data. Credo che Lorenzo non venga squalificato perché ormai tutti si aspettano di vedere cosa farà ancora di peggio e si crea attesa”. Ha evidenziato come il comportamento di Lorenzo possa essere visto come un modo per attrarre l’attenzione e generare interesse, il che potrebbe rappresentare un pericolo per il messaggio che il programma intende trasmettere.
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