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Muore ex colf e lascia un milione di euro alla casa di riposo: nessuno sapeva dei suoi investimenti in Borsa



La recente scomparsa di Anna Maria Battistuzzi, una pensionata di Conegliano, ha rivelato una sorprendente verità sulla sua vita. Fino alla sua morte, avvenuta all’età di 79 anni, molti la consideravano una semplice anziana con un passato lavorativo modesto, tra impieghi di segretaria e collaboratrice domestica. Tuttavia, dopo la lettura del suo testamento, è emerso che Battistuzzi aveva accumulato un patrimonio di circa un milione di euro grazie a investimenti finanziari ben ponderati.



La notizia ha colto di sorpresa anche gli amministratori della casa di riposo e centro servizi per persone non autosufficienti Fenzi, situata nella sua città natale. Con grande stupore, hanno ricevuto una telefonata dal notaio che ha depositato il testamento, informandoli di essere i beneficiari dell’intero patrimonio della signora, a loro quasi sconosciuta. Questo lascito, che include sia liquidità che proprietà immobiliari, rappresenta un gesto significativo da parte di una donna che, nonostante la sua vita riservata, ha dimostrato una generosità straordinaria.

Battistuzzi, descritta dai conoscenti come una persona solitaria e riservata, si è rivelata un’investitrice esperta. Nella sua giovinezza, ha lavorato come segretaria personale per un imprenditore di successo e, successivamente, come colf. Durante i suoi anni di lavoro, ha gestito i suoi risparmi con grande attenzione, accumulando un patrimonio consistente attraverso investimenti strategici in borsa. Un concittadino ha ricordato: “In una banca cittadina la ricordano bene mentre si prestava a dare gli ordini di Borsa con maniacale precisione, passando del tempo davanti al monitor che le indicava le fluttuazioni dei titoli, sui quali puntava ingenti somme.”

Nonostante la sua fortuna, Battistuzzi non ha utilizzato i suoi soldi per beni di lusso. In mancanza di eredi diretti, ha deciso di destinare il suo patrimonio alla comunità, in particolare alla casa di riposo che aveva scelto come luogo in cui trascorrere gli ultimi anni della sua vita. Questa scelta ha sorpreso molti, dato che la signora non era ospite della struttura e non aveva legami diretti con essa.

Nel corso degli ultimi anni, Battistuzzi aveva fatto richiesta di essere accolta nella casa di riposo, ma la domanda era stata respinta a causa della mancanza di posti disponibili. Di conseguenza, era stata trasferita in una residenza sanitaria assistenziale a Piacenza quando le sue condizioni di salute erano peggiorate. È probabile che la casa di riposo di Conegliano le fosse rimasta nel cuore, tanto da decidere di lasciare a essa il suo patrimonio, con la sola richiesta che le fosse dedicata una targa o intitolata una sala all’interno della struttura.

La casa di riposo ha accolto con entusiasmo questa richiesta, decidendo di organizzare i funerali di Battistuzzi presso la Cappella della Casa di Riposo, fissati per lunedì 20 ottobre alle ore 10. Gli amministratori della struttura hanno dichiarato: “Non conoscevamo la signora Anna Maria. È stata una sorpresa. Il gesto che ha compiuto è straordinario, e crediamo che abbia pensato a tante persone che si trovano in difficoltà come lei. È un atto di grande cuore, che ci commuove e ci responsabilizza.”

Anche il sindaco di Conegliano ha commentato l’accaduto, sottolineando la generosità della pensionata e la sorpresa che ha suscitato nella comunità: “Dietro una vita semplice e appartata, quella di una donna che molti ricordavano solo di vista, si celava una generosità fuori dal comune. Il suo gesto ha sorpreso tutti.”



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