Nove coltellate e tre colpi di pistola: l’autopsia sul 17enne ucciso dal padre mentre difendeva la madre

Una drammatica vicenda ha sconvolto la piccola frazione del comune di Lamon, in provincia di Belluno. Un uomo di 49 anni, Vladislav, originario della Polonia, ha ucciso il proprio figlio diciassettenne in un episodio che gli investigatori hanno definito un’atrocità. Secondo quanto emerso dalle indagini e confermato dai medici legali, il giovane è stato vittima di una brutale aggressione da parte del padre, culminata con colpi di pistola alla testa.

L’autopsia ha rivelato che il ragazzo è deceduto a causa di otto coltellate al torace, un tentativo violento di sgozzamento, seguito da tre colpi di pistola alla testa, utilizzati per porre fine alla sua vita. Gli investigatori della Scientifica dei carabinieri hanno partecipato all’esame autoptico, che ha confermato la ferocia dell’attacco. L’arma da fuoco utilizzata è risultata essere comunemente impiegata per la macellazione.

Le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine suggeriscono che il motivo dietro questo gesto estremo potrebbe essere legato a tensioni familiari. Sembra che il giovane avesse iniziato a difendere la madre, da tempo vittima di violenze domestiche da parte del marito. Questo avrebbe scatenato la furia del padre, portandolo a compiere l’omicidio.

Dopo aver brutalmente aggredito il figlio, Vladislav si sarebbe reso conto che il ragazzo era ancora vivo e avrebbe quindi deciso di usare la pistola per ucciderlo definitivamente. Successivamente, l’uomo ha rivolto l’arma verso di sé, togliendosi la vita.

La tragica sequenza è stata interrotta dall’allarme lanciato dai vicini, che hanno udito i colpi di pistola e allertato le autorità. All’arrivo sul luogo, le forze dell’ordine e i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di entrambi. Il corpo del giovane è stato rinvenuto nella zona giorno della casa, mentre quello del padre è stato trovato in una stanza adiacente.

Parallelamente alle indagini sulla dinamica dei fatti, emergono dettagli riguardanti la situazione familiare. Secondo alcune fonti, l’episodio potrebbe essere stato l’apice di una lunga serie di tensioni e comportamenti aggressivi all’interno della famiglia. Si indaga anche su eventuali segnalazioni o denunce precedenti, che potrebbero fornire ulteriori elementi per comprendere il contesto in cui è maturata questa tragedia.