Un episodio insolito si è verificato alcuni giorni fa lungo l’Autostrada del Brennero, precisamente presso l’area di servizio Paganella Est. Un uomo, in viaggio con le sue due figlie, entrambe minorenni, si è fermato per una pausa, ma al momento di ripartire ha lasciato accidentalmente le bambine nell’area di servizio. Convinto che fossero sui sedili posteriori e stessero dormendo, il padre ha proseguito il viaggio senza rendersi conto della loro assenza.
A notare la situazione sono stati i dipendenti dell’area di servizio, che hanno trovato le due bambine da sole e visibilmente disorientate. Non parlando italiano, le piccole hanno comunque fornito agli agenti della Polizia Stradale un numero di telefono per contattare il padre. Gli agenti della sottosezione di Trento, intervenuti immediatamente, hanno rintracciato il genitore e lo hanno informato dell’accaduto.
Secondo quanto comunicato dalla questura, l’uomo era diretto verso il confine di Stato e non si era accorto che le figlie non erano più in auto. “Dalle informazioni raccolte dalle due bambine si è compreso che le minori erano in viaggio col padre verso il confine di Stato – è quanto ha reso noto la questura -. È risultato che il papà, subito contattato telefonicamente, mentre era ripartito non si era accorto dell’assenza in auto delle due figlie convinto che le stesse stessero dormendo sui sedili posteriori dell’auto”.
Una volta avvertito dalla Polizia Stradale, il padre ha immediatamente invertito la rotta per tornare a recuperare le bambine. Nel frattempo, gli agenti hanno contattato anche la madre delle minori per informarla della situazione. Le piccole, durante l’attesa dei genitori, sono rimaste serene e hanno trascorso il tempo giocando con gli agenti, che hanno cercato di distrarle e metterle a proprio agio.
Nonostante la conclusione positiva della vicenda, l’episodio è stato segnalato alla Procura e al Tribunale per i minorenni di Trento per ulteriori accertamenti. La dimenticanza del padre potrebbe infatti avere conseguenze legali, soprattutto considerando la giovane età delle bambine coinvolte.
Il caso solleva interrogativi sulla sicurezza dei minori durante i viaggi e sull’importanza di prestare attenzione alle loro esigenze e alla loro presenza. Fortunatamente, grazie alla prontezza del personale dell’area di servizio e all’intervento tempestivo della Polizia Stradale, la situazione non ha avuto risvolti drammatici.
Questo episodio rappresenta un monito per tutti i genitori: anche nei momenti di routine durante un viaggio, è fondamentale verificare sempre che i figli siano al sicuro. La distrazione può avere conseguenze imprevedibili, ma in questo caso la rapidità dell’intervento ha evitato possibili complicazioni.
Le bambine, alla fine della vicenda, sono state riconsegnate ai genitori senza alcun problema fisico o emotivo evidente. Tuttavia, l’accaduto rimane un fatto su cui riflettere per evitare che simili episodi si ripetano in futuro.



Add comment