Momenti di terrore si sono vissuti a Los Palacios y Villafranca, in provincia di Siviglia, quando un uomo di 50 anni ha incendiato un locale pubblico in seguito a un banale disguido gastronomico. L’episodio si è verificato mercoledì sera all’interno del Las Postas Café-Bar ed è culminato con l’evacuazione immediata dei clienti, tra cui bambini e persone anziane. L’uomo è stato arrestato dalla Guardia Civil ed è ora in custodia in attesa di comparire davanti al giudice.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo aveva chiesto insistentemente che venisse aggiunta la maionese al suo panino, ma il personale del bar lo aveva informato che i panini disponibili erano già pronti e non era possibile aggiungere condimenti extra. La spiegazione non è stata accolta con calma: dopo aver lasciato il locale, l’uomo si è recato in una stazione di servizio nelle vicinanze e ha acquistato circa un litro e mezzo di benzina.
Rientrato nel bar, ha compiuto un gesto improvviso e pericoloso. Ha versato il carburante sul bancone e, pochi istanti dopo, ha appiccato il fuoco. Le fiamme si sono propagate rapidamente, costringendo i clienti a fuggire in preda al panico. Alcuni presenti hanno riportato momenti di forte spavento, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito. L’uomo stesso si è procurato ustioni alla mano sinistra nel tentativo maldestro di spegnere il fuoco con l’altra mano.
Il titolare del locale, José Antonio Caballero, ha ricostruito la vicenda in una dichiarazione rilasciata ai media locali: “Gli abbiamo spiegato più volte che non avevamo maionese. Lui è andato al distributore, è tornato con la benzina e ha chiesto di nuovo se fossimo sicuri, senza attendere risposta.” Il proprietario ha definito la scena “surreale”, sottolineando la gravità dei danni riportati dal bar.
Le autorità hanno stimato un danno economico tra i 6.000 e i 7.000 euro. Le fiamme hanno colpito in particolare la zona del bancone e parte degli arredi interni, rendendo necessario un intervento dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’edificio e impedire che l’incendio si propagasse ulteriormente.
Dopo l’arresto, l’uomo è stato trasferito in un centro sanitario per ricevere cure alle ustioni riportate. La Guardia Civil ha confermato che sarà presto ascoltato dal tribunale per rispondere delle accuse di incendio doloso e messa in pericolo della pubblica incolumità.
La comunità di Los Palacios y Villafranca è rimasta profondamente colpita dall’accaduto. L’episodio ha suscitato shock e incredulità tra i residenti, che hanno assistito a un atto di violenza spropositato scaturito da una motivazione apparentemente banale. Gli stessi clienti che si trovavano nel bar hanno dichiarato di aver vissuto momenti di autentico terrore, soprattutto perché tra gli avventori vi erano famiglie con bambini e persone anziane che hanno rischiato di rimanere intrappolate all’interno.
L’intervento immediato delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco ha evitato conseguenze ben più gravi. Le squadre di soccorso sono riuscite a domare rapidamente le fiamme e a mettere in sicurezza l’area, mentre il personale sanitario si è occupato di assistere sia i clienti in stato di shock sia l’autore dell’incendio, feritosi durante il gesto.
Le immagini diffuse dai proprietari del bar mostrano chiaramente le fasi dell’accaduto: dal ritorno dell’uomo con la tanica di benzina, fino al momento in cui il fuoco divampa improvvisamente all’interno del locale. Si tratta di un documento che sarà utilizzato dagli inquirenti per chiarire i dettagli dell’accaduto e stabilire le responsabilità penali.
L’episodio ha sollevato numerose discussioni a livello locale, non solo per la dinamica assurda, ma anche per la pericolosità del gesto in un luogo affollato. Le autorità hanno ribadito che la reazione sproporzionata dell’uomo avrebbe potuto causare una vera strage e che solo il caso ha impedito che ci fossero vittime o feriti gravi.
Il bar Las Postas Café-Bar ha subito ingenti danni e dovrà restare chiuso per diverse settimane per le necessarie opere di riparazione. Nel frattempo, la comunità si stringe attorno ai proprietari, che hanno visto in pochi istanti anni di lavoro e sacrifici compromessi da un gesto incomprensibile.
Il cinquantenne responsabile del rogo, secondo quanto trapelato, non avrebbe precedenti penali di rilievo, ma verrà sottoposto a ulteriori accertamenti da parte delle autorità giudiziarie spagnole per comprendere eventuali condizioni psichiche che abbiano potuto influenzare il suo comportamento.



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