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Tragico tamponamento sull’autostrada Catania-Siracusa, morta una 24enne



Questa mattina, un tragico incidente stradale ha avuto luogo sulla Catania-Siracusa, precisamente nei pressi della galleria San Demetrio. Un maxi tamponamento ha coinvolto tre automobili e due mezzi pesanti, risultando fatale per Josephine Leotta, una ragazza di 24 anni originaria di Belpasso. La giovane si trovava a bordo di una Toyota Aygo quando, per motivi ancora da chiarire, è rimasta coinvolta nell’incidente.



La Polizia Stradale ha immediatamente chiuso la carreggiata in direzione della statale 114 per consentire le indagini e accertare le responsabilità dell’accaduto. Josephine è rimasta intrappolata tra le lamiere del suo veicolo e, nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorritori, per lei non c’era più nulla da fare al momento del loro intervento.

Secondo le prime ricostruzioni, Josephine stava guidando la sua Toyota Aygo quando si è verificato il tamponamento a catena. Due mezzi pesanti e altre due automobili sono stati coinvolti nell’incidente. La Polizia Stradale ha ipotizzato che la fitta nebbia presente questa mattina abbia contribuito a ridurre drasticamente la visibilità, creando condizioni pericolose sulla carreggiata.

L’incidente è avvenuto nella corsia di sorpasso, dove le vetture cercavano di manovrare. Durante il tentativo di spostarsi, le auto hanno impattato contro i due camion già presenti nella corsia. A seguito del tamponamento, sono stati registrati anche feriti gravi, che sono stati trasportati d’urgenza negli ospedali di Catania dai soccorritori. La situazione ha provocato lunghe code e disagi per gli automobilisti in transito.

In base alle informazioni raccolte finora, la giovane Josephine sarebbe stata “schiacciata” tra i due camion mentre si trovava alla guida della sua auto. Il decesso è avvenuto immediatamente dopo l’incidente, nonostante i tentativi di soccorso. La notizia della sua morte ha suscitato grande commozione nella comunità locale.

Josephine Leotta era conosciuta per il suo impegno come volontaria della protezione civile di Belpasso. Al momento dell’incidente, si stava recando a Siracusa per seguire i corsi universitari, essendo iscritta al quinto anno della facoltà di Architettura. La sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile tra familiari e amici, che la ricordano per il suo sorriso e la sua dedizione verso gli altri.

Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile ha espresso il proprio cordoglio sui social, affermando: “La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta. Ricorderemo sempre il suo sorriso, la sua gentilezza e il suo impegno instancabile per gli altri”.

Le forze dell’ordine, insieme ai tecnici di Anas, sono intervenuti sul posto per gestire la situazione e garantire la sicurezza degli automobilisti. La chiusura della carreggiata ha comportato l’attivazione di percorsi alternativi per il traffico, mentre gli agenti della Polizia Stradale hanno avviato un’indagine per chiarire le dinamiche dell’incidente e le eventuali responsabilità.

Le operazioni di soccorso e rimozione dei veicoli coinvolti sono state complesse e hanno richiesto tempo. Gli agenti stanno raccogliendo testimonianze e prove per ricostruire quanto accaduto. La fitta nebbia, che ha caratterizzato la mattinata, sarà uno degli aspetti esaminati per comprendere le cause del sinistro.

Il maxi tamponamento sulla Catania-Siracusa rappresenta un triste promemoria dei pericoli legati alla guida in condizioni meteorologiche avverse. Le autorità invitano gli automobilisti a prestare attenzione e a rispettare le norme di sicurezza stradale, specialmente in presenza di scarsa visibilità.



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