​​


Virginia Leoni, nipote di Lino Banfi, risponde agli hater: “Affermate che mia figlia è della donatrice, vergognatevi”



Virginia Leoni, nipote del celebre attore Lino Banfi, è finita al centro delle polemiche sui social a causa di commenti offensivi legati alla sua maternità. La donna, diventata madre lo scorso dicembre grazie alla fecondazione in vitro, ha deciso di raccontare pubblicamente il suo percorso per sensibilizzare su un tema delicato come l’infertilità. Tuttavia, questa scelta ha scatenato gli hater, che hanno preso di mira sia lei che la sua bambina, Matilde, nata dopo un lungo e difficile percorso.



A soli 31 anni, Virginia Leoni ha scoperto di essere in menopausa precoce, una condizione che l’ha costretta a ricorrere alla fecondazione eterologa per poter realizzare il sogno di diventare madre. Nonostante la gioia per la nascita della sua bambina, la donna si è trovata a fare i conti con commenti inaccettabili da parte di utenti sui social, che hanno messo in discussione il legame tra lei e la figlia.

In un lungo post pubblicato su Instagram e ripreso da diverse testate, tra cui Il Mattino, Virginia Leoni ha espresso il suo dolore per gli attacchi ricevuti. Ha spiegato di essere comunque soddisfatta di aver condiviso la sua esperienza, consapevole di aver dato forza a molte donne che affrontano situazioni simili. Tuttavia, ha ammesso che i commenti negativi che continuano ad arrivare ogni volta che si parla della sua storia in televisione sono difficili da ignorare.

Tutto bello, ma esiste il lato oscuro della cosa e io cerco di ignorarlo. Ma certe volte faccio l’errore di leggere i commenti di questo popolo di ignoranti che sono gli italiani e finisco in un baratro e vorrei solo lanciare il telefono dalla finestra e poter cancellare così tutto quello che mi viene detto”, ha scritto Virginia Leoni nel suo sfogo. Ha poi aggiunto: “Per l’ennesima volta, dopo un’ospitata di mia mamma in televisione, sotto al video della sua intervista in cui parla di me sono stata sommersa di commenti di gente che pensa di poter dire qualunque cosa senza pensare che dall’altra parte ci può essere una persona che ha sofferto e che soffre”.

Tra i commenti che l’hanno ferita maggiormente, Virginia Leoni ha sottolineato le accuse di chi afferma che la piccola Matilde non sia realmente sua figlia. “Devo leggere centinaia di commenti di persone sconosciute che mi dicono che MIA figlia non è mia figlia ma è figlia della donatrice. Mi hanno dato della cicciona, brutta e antipatica, ma questa è la cosa che mi fa stare più male. Perché so che geneticamente è così, io e lei abbiamo un DNA diverso e questo non potrà mai cambiare, però, lei è MIA FIGLIA”, ha spiegato.

Nel suo post, Virginia Leoni ha ribadito il legame indissolubile con la sua bambina, ricordando il difficile percorso affrontato per portarla al mondo. “Io l’ho tenuta in pancia per quasi 9 mesi, io l’ho partorita dopo 15 ore di estenuanti spinte e dolore, io le do il mio latte che esce dal mio seno. Voi siete delle persone orribili, cattive e mi fate schifo”, ha scritto, rivolgendosi direttamente agli hater.

La donna ha poi concluso il suo sfogo con un messaggio forte e diretto: “Auguro ai vostri figli di non avere mai problemi di infertilità perché affrontare un problema così grande e doloroso con persone come voi alle spalle sarebbe terrificante. Ok ora basta, quello che volevo dire l’ho detto, ora torno dalla mia bambina che ha bisogno di me, della sua mamma che la ama da impazzire. Ciao str**.*”



Add comment