​​


Il dolore di Nicola Pietrangeli per la morte del figlio: “Vorrei solo tornare a casa”



Nicola Pietrangeli, icona del tennis italiano, sta vivendo giorni di profondo dolore e fragilità. A 91 anni, l’ex campione è ricoverato al policlinico Gemelli di Roma, dove ha ricevuto la notizia della morte del figlio Giorgio, il più giovane dei suoi tre figli, deceduto a 59 anni. La perdita di Giorgio, che da tempo combatteva contro una grave malattia, ha colpito duramente l’ex vincitore del Roland Garros, già provato da problemi di salute che lo affliggono da mesi.



Il triste evento è avvenuto il 4 luglio, lo stesso giorno in cui Pietrangeli è stato ricoverato. L’ex tennista ha raccontato al Corriere della Sera il suo stato d’animo: “Sto male. Il dolore per la morte di mio figlio Giorgio si è sovrapposto a una condizione di salute fragile. Sono lucido, però mi sento stanco e debole, soltanto sollevare il braccio mi affatica, la mia voce esce con difficoltà”.

Le difficoltà fisiche di Nicola Pietrangeli hanno avuto inizio lo scorso dicembre, quando una caduta gli ha provocato la frattura del femore. Da quel momento, il recupero è stato complicato e mai completo. Ora, la perdita del figlio ha ulteriormente aggravato il suo stato psicologico e fisico. Giorgio Pietrangeli, noto campione italiano di surf, era il terzogenito avuto dall’ex moglie Susanna Artero, scomparsa a settembre 2022. Gli altri due figli di Pietrangeli, Filippo e Marco, sono al suo fianco in questi giorni difficili.

Parlando del figlio scomparso, Nicola Pietrangeli ha espresso parole di grande affetto e ammirazione per il suo modo di vivere: “Cerco di ricacciare indietro il pensiero di Giorgio ma è impossibile. Mi ritorna sempre in mente, come si può immaginare. Sarebbe stato giusto che venissi via io, non il contrario. Giorgio era molto malato. Cosa ricordo di lui? Il suo modo di vivere. Il suo menefreghismo completo, nel senso positivo del termine. Ha avuto la vita che voleva. Ha fatto le sue scelte in libertà. Spero si sia sentito come me che da questo punto di vista gli assomiglio”.

Giorgio Pietrangeli aveva scelto il surf come sua grande passione, uno sport che lo aveva conquistato al punto da mettere da parte il tennis, nonostante fosse figlio di una delle più grandi leggende italiane di questa disciplina. “È stato campione italiano di surf, lo sport che lo aveva in un certo senso chiamato a sé scalzando il tennis che ho evitato di imporgli”, ha ricordato Nicola Pietrangeli.

Nonostante il dolore e la fragilità fisica, l’ex capitano della storica squadra italiana che vinse la Coppa Davis cerca di mantenere uno spirito combattivo: “Il mio desiderio maggiore in questo momento è rialzarmi in piedi, giusto per sentirmi di nuovo in po’ meglio. Voglio tornare a casa”.

La perdita di Giorgio rappresenta un colpo durissimo per Pietrangeli, che ha vissuto una vita piena di successi sportivi ma anche segnata da momenti difficili sul piano personale. La sua ultima apparizione pubblica risale allo scorso maggio, quando fu ospite della trasmissione televisiva condotta da Fabio Fazio.

Nel frattempo, il mondo dello sport italiano si stringe intorno a Nicola Pietrangeli, riconoscendo non solo il suo straordinario contributo al tennis ma anche la forza con cui sta affrontando questa fase della sua vita.



Add comment