Emanuela B.Le ricerche del piccolo Allen Bernard Ganao, cinque anni, sono proseguite senza sosta per tutta la notte e la mattinata successiva, nella zona del camping “Por la Mar” a Ventimiglia. Il bambino, affetto da difficoltà comunicative riconducibili allo spettro autistico, si è allontanato venerdì 11 luglio intorno alle 19:15‑19:30, mentre il padre stava montando la tenda, vestito con una maglietta bianca e pantaloncini verdi .
Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza del campeggio, si è visto Allen muoversi agilmente tra gli oleandri, poi perdersi di vista dopo aver attraversato la strada; successivamente, un passante lo ha visto avanzare da solo lungo l’Aurelia, assistendolo brevemente in un attraversamento pedonale .
Un testimone, identificato con le iniziali P.D., è stato convocato in caserma dopo che i cani molecolari lo hanno portato proprio nei pressi della sua abitazione e del suo giardino, dove è stata rinvenuta anche una piscina in disuso ispezionata dai sommozzatori dei vigili del fuoco . L’uomo avrebbe descritto inizialmente di aver accompagnato Allen a piedi fino a un bivio, poi ha cambiato versione sostenendo di averlo fatto salire nella sua Fiat Uno bianca e di averlo lasciato lungo la strada .
In serata, l’auto del testimone è stata sequestrata per accertamenti tecnici, mentre la sua abitazione è stata perquisita nei minimi dettagli .
Sul fronte delle ricerche, le operazioni coinvolgono circa 60‑80 persone tra carabinieri, polizia, vigili del fuoco, protezione civile, volontari, unità cinofile e squadre subacquee. I droni con telecamere termiche e l’elicottero “Drago” sono attivi non solo nella zona collinare, ma anche lungo la fascia costiera al confine con la Francia, dove sono stati richiesti anche i soccorsi transfrontalieri .
Il prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, ha coordinato un tavolo operativo con i vertici delle forze dell’ordine, vigili del fuoco e volontari; il sindaco Flavio Di Muro parla di una “mobilitazione di massa” e conferma la presenza di droni, unità cinofile, sommozzatori e operatori a terra in ogni area sospetta .
Durante la notte, la protezione civile ha diffuso ripetutamente, tramite altoparlanti, messaggi registrati dei genitori del piccolo, nella speranza che riconosca le voci distintive della madre o del padre ().
Il padre, Bernard Ganao jr, ha raccontato: “Stavamo montando la tenda e tutto d’un tratto Allen non c’era più”, aggiungendo: “non me la sento di parlare, cercate di capire, vogliamo solo trovarlo…” .
Le autorità hanno escluso al momento ipotesi criminali come rapimento o omicidio, considerandole “improbabili” e concentrandosi sull’ipotesi dell’incidente o della smarrimento involontario ().
Le condizioni meteo, inizialmente favorevoli, hanno permesso continuità nelle ricerche; tuttavia, dalle prime ore della mattina è attesa pioggia, che potrebbe ostacolare ulteriormente le operazioni ().
Al momento non risultano indagati: il testimone non risulta iscritto nel registro degli indagati, mentre l’auto e l’abitazione risultano sottoposte a vincolo giudiziario. Le ricerche proseguiranno anche oggi grazie a una nuova riunione di coordinamento convocata dalla Prefettura alla Prefettura alle 21:30 di ieri e appuntamenti analoghi previsti in giornata .
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