Un evento astronomico di grande fascino si verificherà nella notte tra il 22 e il 23 luglio, quando la Luna e Giove daranno vita a una suggestiva congiunzione celeste. Questo spettacolo sarà osservabile nel cielo a partire dalle prime ore del mattino, precisamente intorno alle 04:30 (ora locale di Roma), nella direzione Nord-Est. La falce di Luna calante e il pianeta più grande del Sistema Solare appariranno vicinissimi, regalando agli appassionati di astronomia un momento di rara bellezza.
Secondo quanto riportato dall’Unione Astrofili Italiani (UAI), la Luna, che si avvicina alla fase di novilunio prevista per il 24 luglio alle 21:11, farà la sua comparsa nel cielo già alle 03:50. Poco dopo, intorno alle 04:20, sarà visibile anche Giove, posizionato alla destra della Luna e separato da essa da pochi gradi. Entrambi gli oggetti celesti saranno incastonati nella costellazione dei Gemelli, rendendo ancora più affascinante l’osservazione.
Questa congiunzione astrale rappresenta la penultima di una serie di eventi astronomici del mese di luglio. L’ultima si verificherà il 28 luglio, quando la Luna crescente incontrerà Marte tra le costellazioni della Vergine e del Leone. Gli appassionati possono quindi prepararsi per una settimana di osservazioni straordinarie.
Per chi desidera assistere al “bacio” tra la Luna e Giove, è consigliabile dirigersi verso aree con cieli poco inquinati dalla luce artificiale e puntare lo sguardo verso Nord-Est. Il fenomeno sarà visibile fino a poco prima dell’alba, prevista intorno alle 06:00 a Roma, momento in cui la luce del Sole inizierà a dominare il cielo, oscurando i due protagonisti dell’evento.
Oltre alla Luna e a Giove, il cielo offrirà altre meraviglie durante questa congiunzione. Più in alto e leggermente a destra rispetto ai due oggetti principali, sarà possibile individuare Venere, noto come il “Pianeta dell’Amore”, insieme alla stella Aldebaran, la più luminosa della costellazione del Toro. Chi possiede un telescopio potrà anche tentare di osservare l’ammasso stellare delle Pleiadi, conosciuto come le “Sette Sorelle”, e il pianeta Urano, situato più in basso rispetto all’ammasso stellare.
Riconoscere Giove durante questo evento sarà relativamente semplice grazie alla sua intensa luminosità. Come spiegato dagli esperti, Giove è il quarto oggetto più brillante del cielo notturno dopo il Sole, la Luna e Venere. A differenza delle stelle, che scintillano, Giove appare come un punto luminoso stabile, caratteristica dovuta alla sua vicinanza alla Terra e al modo in cui riflette la luce solare.
L’evento è stato descritto nel dettaglio da Andrea Centini, che ha sottolineato l’importanza di sfruttare questa occasione per ammirare uno spettacolo naturale unico. Centini ha inoltre evidenziato che, nonostante l’orario poco agevole per molti, la bellezza del fenomeno potrebbe valere uno sforzo extra per svegliarsi presto.
Gli appassionati di astronomia avranno dunque l’opportunità di godere di un momento speciale nel cuore dell’estate. La congiunzione tra la Luna e Giove non è solo un fenomeno visivamente spettacolare, ma anche un’occasione per riflettere sulla vastità e sulla complessità del nostro universo.
Chi desidera approfondire ulteriormente le osservazioni astronomiche di luglio può consultare la rubrica “Il Cielo del Mese” dell’UAI, che fornisce dettagli su tutti gli eventi celesti previsti. Tra questi, oltre alla congiunzione del 23 luglio e all’incontro tra la Luna e Marte del 28 luglio, sono segnalate altre opportunità per ammirare pianeti, stelle e costellazioni.



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