Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, continua a suscitare forti reazioni. In un’intervista rilasciata ad “Accordi e Disaccordi”, trasmessa sul canale Nove sabato 18 ottobre, Albanese ha espresso la sua opinione secondo cui i membri di Hamas non dovrebbero essere automaticamente classificati come terroristi. Ha affermato che “un’occupazione illegale e una forma di oppressione generano inevitabilmente forme di resistenza; e che, secondo il diritto internazionale, tale resistenza è legittima”. Inoltre, ha dichiarato: “Non ritengo appropriato affermare che tutti i palestinesi che si oppongono al governo israeliano, indipendentemente dalla loro affiliazione ad Hamas o ad altri gruppi, debbano essere considerati terroristi”.
Ma ci rendiamo conto in che meraviglioso momento ci troviamo ?
E il #partitodemocratico assolda questi personaggi qui.#albanese #supponenza pic.twitter.com/HgL5pwozlS
— Gegge ® 🇮🇹 (@FrancescoBecco) October 19, 2025
L’intervento di Francesca Albanese ad “Accordi e Disaccordi” ha toccato temi di rilevanza nazionale e internazionale. In merito all’aggressione subita dal giornalista Sigfrido Ranucci, Albanese ha sottolineato la necessità di un cambiamento radicale all’interno della Rai, evidenziando l’urgenza di proteggere Ranucci e la trasmissione “Report” a causa del clima ostile alla libertà di espressione e di stampa che si respira nel Paese.
Albanese ha poi fatto riferimento alla propria esperienza personale, descrivendo le minacce e gli attacchi persecutori subiti come esperienze che, seppur traumatiche, la rendono più resiliente. Tuttavia, ha riconosciuto che tali pressioni possono generare un clima di paura e intimidazione, in particolare in ambito professionale, dove alcuni individui possono non essere in grado di sopportare il peso di tali attacchi. Ha quindi ribadito l’importanza di un cambiamento di rotta all’interno della Rai, al fine di garantire la protezione di Ranucci, della trasmissione e del suo lavoro, in un contesto nazionale che, a suo avviso, si caratterizza per una crescente ostilità nei confronti della libertà di espressione e di stampa. Albanese ha inoltre denunciato la tendenza a colpire i giornalisti per il loro lavoro, equiparandola agli attacchi subiti da chiunque denunci attività illecite, definendo tale fenomeno “terribile” e “indecente”, una caratteristica purtroppo diffusa nel Paese.
In un altro passaggio del suo intervento, Albanese ha affrontato la questione dell’occupazione illegale e della resistenza ad essa, affermando che tali situazioni generano inevitabilmente forme di resistenza, che, secondo il diritto internazionale, sono legittime. Ha inoltre espresso la propria reticenza a considerare automaticamente tutti i palestinesi che lottano contro il governo israeliano, indipendentemente dalla loro affiliazione a gruppi come Hamas, come terroristi.
Francesca Albanese, ospite ad Accordi e Disaccordi, ha affermato che un’occupazione illegale e una forma di oppressione generano inevitabilmente forme di resistenza; e che, secondo il diritto internazionale, tale resistenza è legittima.
Ha inoltre dichiarato: “Non me la sento di… pic.twitter.com/jvplLPoqrJ— Davide Scifo (@strange_days_82) October 19, 2025



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