Dopo la pubblicazione dell’album Pianeta di Miller nel 2024, Mr Rain ha scelto di interrompere momentaneamente la produzione musicale in italiano. Una pausa che non ha coinciso con l’inattività, bensì con la nascita di un progetto parallelo in lingua spagnola, da cui sono già emersi tre singoli: Pericolosa, Hipernova e Odio a la Luna. Questo doppio percorso linguistico e musicale rappresenta l’inizio di una nuova fase della carriera del cantante, segnata dalla volontà di esprimersi con maggiore autenticità.
A segnare questo rinnovamento artistico è Effetto Michelangelo, un brano che, come dichiarato dallo stesso artista, rappresenta “la prima canzone di un nuovo percorso, ma soprattutto il primo capitolo di un disco nato di getto. Sentivo di doverlo scrivere, era un’esigenza artistica, come è stata la musica per me fino a qualche anno fa”.
Il titolo fa riferimento a un concetto psicologico: il cosiddetto “effetto Michelangelo”, secondo cui in una relazione sana, due persone si aiutano a crescere e a diventare la migliore versione di sé. Mr Rain sottolinea che spesso questo tipo di evoluzione viene fraintesa come un tentativo di cambiare l’altro, ma in realtà è “la forma più pura dell’amore, permettere all’altra persona di essere veramente se stessa e viceversa. Alcune volte devi esser anche disposto a lasciar andare queste persone”.
Particolarmente significativo è il passaggio finale della canzone, che l’artista considera il più toccante: “Dio ci ha creati col cuore a metà, e colmiamo il vuoto di chi se ne va con sensi di colpa, stessi ogni volta”. Conclude affermando che spesso l’amore richiede il coraggio di lasciar andare chi si ama, pur conservando la speranza di potersi ritrovare, anche in un’altra vita.
Questo nuovo approccio è anche il frutto di un lungo percorso personale, che ha portato l’artista a una maggiore consapevolezza. “Dovrebbe essere un modo di fare molto più diffuso rispetto a quello odierno. Ci permetterebbe di essere più sinceri, onesti ed equilibrati”, afferma, riconoscendo il ruolo fondamentale della psicoterapia in questa trasformazione.
Il cambiamento musicale di Mr Rain si riflette anche nelle sue scelte produttive. L’ispirazione per il nuovo disco è maturata negli ultimi anni, quando si è reso conto che, pur cercando di esprimersi nei testi, mancava ancora di vera trasparenza: “Mi rendevo conto ogni anno che rileggendo i miei vecchi testi non mi ero aperto… nel nuovo album che sto preparando ci sarà la versione più spoglia di me”.
L’artista ha inoltre raccontato di aver deciso di prendersi una pausa dalle logiche dell’industria musicale: “Sono semplicemente stanco di vivere in un mondo tossico e superficiale come quello della discografia. Si corre veloce ed esistono solo i numeri, le classifiche, le vendite, le strategie di marketing. Questa roba non mi appartiene più”. Una presa di distanza netta, che ha comportato anche una riflessione più ampia sul proprio ruolo come musicista: “Ho dovuto fare un passo indietro e ridisegnare alcune mie priorità. Volevo tornare a fare musica per pura necessità”.
Il nuovo progetto in spagnolo prosegue in parallelo e rappresenta una fonte aggiuntiva di stimolo creativo. “Avrà un sacco di featuring, ma sono canzoni che nascono e moriranno solo in lingua spagnola. Questa doppia direzione mi sta dando ancora di più, una fame creativa che avevo un po’ perso”. Per realizzarlo, l’artista ha lavorato con musicisti e produttori locali e sta studiando la lingua per migliorare la pronuncia nei testi musicali.
Un altro momento particolarmente significativo per Mr Rain è stato il concerto a Piazza San Pietro durante il Giubileo, che definisce “surreale”: “Ho camminato e cantato in luoghi che non avrei mai pensato di visitare… è stato iper emozionante”.
Il rapporto con la memoria e la consapevolezza del tempo che passa è emerso anche nel ricordo del maestro Beppe Vessicchio, scomparso di recente, con cui avrebbe voluto collaborare: “Ci siamo conosciuti nel 2023, al mio primo anno di Sanremo… abbiamo fatto un sacco di cose insieme, tranne una canzone. È una cosa che rimpiango molto”.
Sul futuro, l’artista mantiene una posizione aperta ma prudente. Riguardo alla possibilità di tornare al Festival di Sanremo, non esclude nulla ma specifica: “Non ne ho idea, mi sto concentrando sui due album, ho un sacco di canzoni. Se ne riparlerà in futuro”.
Per ora, il desiderio di Mr Rain è semplice quanto significativo: “Che il pubblico possa accorgersi, ora, della mia felicità”.



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