Si chiamava Veronica Pignata la donna di 32 anni deceduta nella notte tra venerdì 5 e sabato 6 dicembre all’ospedale di Cittiglio, in provincia di Varese, poche ore dopo aver dato alla luce il suo secondo figlio.
Il parto, avvenuto tramite taglio cesareo, si era inizialmente svolto senza apparenti complicazioni né per la madre né per il neonato. Dopo l’intervento, Veronica era stata trasferita in reparto, ma durante la notte ha accusato un improvviso malore. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei medici, del personale sanitario e degli anestesisti, le sue condizioni sono rapidamente peggiorate, fino al decesso. Le cause della morte restano al momento da chiarire.
Aperta un’inchiesta per omicidio colposo
A seguito della denuncia presentata ai carabinieri di Laveno Mombello dai familiari della vittima, la Procura di Varese ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti. L’obiettivo dell’indagine è far luce sulle cause dell’arresto cardiaco che ha stroncato la giovane madre. La pm Marialina Contaldo ha disposto l’acquisizione della cartella clinica e l’autopsia, che sarà eseguita presso l’ospedale di Circolo di Varese.
Nel frattempo, l’ASST dei Sette Laghi ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia, annunciando piena collaborazione con la magistratura e l’avvio di un’indagine interna.
Il dolore della comunità
La notizia della scomparsa di Veronica ha sconvolto la comunità di Malgesso, suo paese d’origine. La donna era sposata con Giorgio Cizzico, calciatore della squadra locale di Mercallo, che ha deciso di non scendere in campo in segno di lutto. Anche la Terza Categoria – Girone A di Varese ha voluto manifestare vicinanza, annunciando un minuto di silenzio in tutti i campi. “Ci stringiamo attorno a lui e condividiamo il suo dolore immenso”, ha dichiarato la società.



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