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Studente di 12 anni travolto da un’ambulanza a Genova: ricoverato in gravi condizioni, intubato



Un grave incidente ha sconvolto la mattinata di Genova, lunedì [inserire data, se disponibile], poco dopo le 7.30. Nella centralissima via Archimede, proprio di fronte all’ingresso di un istituto scolastico, un’ambulanza in servizio d’emergenza ha investito un bambino di circa 12 anni mentre attraversava la strada.



Secondo le prime ricostruzioni, il mezzo di soccorso stava transitando con sirene e lampeggianti attivi. Per motivi ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine, il veicolo non sarebbe riuscito ad evitare il giovane pedone all’altezza della scuola.

L’impatto è stato violento. Il ragazzo ha riportato traumi multipli e fratture agli arti inferiori, condizioni che sono state subito definite estremamente gravi. I soccorritori, giunti sul posto a bordo di altri mezzi, hanno dovuto praticare immediatamente la rianimazione e l’intubazione del piccolo prima di trasportarlo, in codice rosso, all’Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova. Al momento il suo quadro clinico rimane critico.

L’area dell’incidente, in una zona ad alta densità abitativa e scolastica, è stata immediatamente delimitata e interdetta al traffico per consentire i rilievi della Polizia Municipale. Gli investigatori stanno raccogliendo le testimonianze di eventuali testimoni e verificando eventuali riprese delle telecamere di sorveglianza per stabilire con precisione la dinamica dell’accaduto. Si cercherà di comprendere le condizioni del traffico, la visibilità e la velocità del mezzo di soccorso al momento del tragico impatto.

L’episodio ha gettato nel dolore la comunità del quartiere e riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale nelle aree sensibili come i dintorni delle scuole, specialmente negli orari di ingresso, dove il flusso di studenti, genitori e veicoli raggiunge il suo picco. La normativa prevede che anche i mezzi di soccorso in emergenza debbano adottare la massima prudenza, specialmente in contesti così delicati.

Le indagini proseguono per fare piena luce sulle responsabilità e sulle concause dell’incidente. Nel frattempo, la comunità scolastica e cittadina esprime solidarietà alla famiglia del bambino, in attesa di notizie sul suo delicato stato di salute.



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