Chiara Ferragni e Fedez sposi: i network americani già si contendono il filmino



Questo articolo in breve

Hanno detto «sì». In attesa di vedere il film-documentario su Fedez, Chiara Ferragni e le loro nozze da sogno a Noto (pare che se lo litighino Netflix e l’Hbo),una roba da premio Oscar, accontentiamoci di queste dieci istantanee dell’evento dell’anno. Il Regno Unito ha Meghan ed Harry? Noi abbiamo il rapper e la blogger. I brufoli di Fedez. Il rapper è cresciuto,è diventato padre e marito. Piccolo problema prima del matrimonio: si è sbucciato un ginocchio,probabilmente giocando in piscina con gli amici del cuore con i quali ha passato le ultime ore da scapolo.«Sono stato attaccato dai brufoli», si è lamentato. Tra i tanti sponsor c’è di sicuro quello delle creme antibatteriche. Commozione – «Non ho bisogno che il mondo mi ami. Ho bisogno che mi ami una sola persona e sei tu», dice Chiara, con un vestito da sposa superlativo – allo sposo agitatissimo. E il mondo si commuove.



La damigella-cane -Matilda Ferragni, bulldog francese di Chiara, era molto elegante. Bisogna che tutti lo sappiano: è stata la paffuta cagnolina il Cupido dei due sposi. Due anni fa, quando Fedez ancora non conosceva Chiara, nel brano Vorrei ma non posto cantava: «Il cane di Chiara Ferragni ha il papillon di Vuitton, e un collare con più glitter di una giacca di Elton John». I due hanno iniziato a mandarsi messaggi, e poi si sono innamorati. Giusy Ferreri. La vincitrice del primo X Factor era la cantante ufficiale delle nozze. Ha fatto ballare la coppia sulle note di Roma-Bangkok e Amore e capoeira, tormentoni estivi. Sempre meglio dei pezzi di Fedez. Snob e rosiconi – Il riassunto migliore del matrimonio di Chiara Ferragni e di Fedez e dello snobismo con cui viene trattato da i media italiani lo fa su Twitter la giornalista Guia Soncini: «Il paese in cui i quarantenni si fanno pagare il matrimonio dai genitori ha deciso di far la morale a chi è capace di farsi pagare il matrimonio dagli sponsor». Ex fidanzate. Il buon Fedez ha invitato al matrimonio una sua ex fidanzata storica, Silvia Brigatti, tatuatrice milanese, “colpevole” della maggior parte dei disegni che il rapper esibisce sul suo corpo, fino almento.

Sono rimasti in buoni rapporti nonostante questo, non è da tutti. Misure di sicurezza. Gli agenti hanno bloccato la strada che porta alla Dimora delle Balzi, casale dell’Ottocento a venti chilometri da Noto. Per i non invitati è stato impossibile avvicinarsi. Il marchio «Ferragnez»,hashtag ufficiale, appariva ovunque. Erano 14 i van neri con i vetri oscurati lungo il viale che hanno condotto i 150 invitati al party di venerdì sera, quello che anticipava le nozze.C’era anche una ruota panoramica. Mancavano solo i tapezisti e i domatori di leoni. Forfait – Ilary Blasi e Francesco Totti inizialmente chiedono di essere invitati alle nozze dell’anno e vengono accontentati tramite una storia di Instagram:«Ilarye Francesco abbiamo un annuncio per voi:siete ufficialmente invitati al The Ferragnez Wedding». Poi, all’ultimo, non si presentano. Hanno disertato anche Mikae ParisHilton. Chi c’era? Bebe Vio e tanti influencer (tra cui Chiara Biasi vestita di rosa per sentirsi una damigella, ma non la era). Flop. E’ stata un mezzo fiasco la raccolta di fondi per aiutare i fan bisognosi della coppia.

I Ferragnez hanno deciso per questa lista nozze davvero particolare, ma in pochi hanno aderito, sono stati raccolti fino a ieri “solo” 50 mila euro. In effetti, conosciamo una dozzina di modi migliori per buttare nel wc i nostri quattrini. La tv e i giornali gossip. La coppia ha deciso di non vendere nessuna esclusiva dell’evento ai settimanali rosa e alle tv e di non vietare agli ospiti, come invece è successo alle nozze di Belen, la condivisione di foto e video sui social networt. «Siamo nati sui social, ci sembrava giusto». Si tratta di una svolta epocale. Comunque, è il lavorazione un documentario sulla vita di Chiara Ferragni.Le riprese sono iniziate proprio a Noto nei giorni scorsi: la Ferragni e ha annunciato (ai 14 milioni di follower del suo profilo Instagram) l’arrivo della pellicola, diretta da lei e dalla regista romana Elisa Amoruso. Sarebbero interessati ad acquistare il documentario nientemeno che Netflix e l’americana Hbo. Altro che Domenica live.



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