Pensione anticipata con 20 anni di contributi. Le deroghe alla Legge Fornero



Oggi vogliamo concentrarci sulle pensioni 2019 e nello specifico sulla pensione anticipata con 20 anni di contributi, andando a definire quelle che sono le deroghe alla legge Fornero. Ormai da tempo coloro che cercano notizie sulle pensioni 2019 si imbattono in tutta una serie di aggiornamenti relativi a quota 41, ma soprattutto a quota 100 ovvero quelle che sono le due misure principali finalizzate al superamento della legge Fornero. Come sappiamo la riforma del 2011 ha spostato in avanti i requisiti di accesso alla pensione, rendendoli più stringenti e questo però non ho fatto altro che creare delle anomalie e anche dei dubbi difficili da risolvere. Tra questi ci sarebbe la possibilità di poter sfruttare gli anni di contributi versati anche se non è stato raggiunto il minimo. Non tutti forse sanno che si possono valutare anche delle altre modalità per poter cercare di valorizzare in un certo modo i contributi versati quindi raggiungere quelli che sono i requisiti necessari per poter accedere alla pensione. Bisogna Dunque fare riferimento alle deroghe alla legge Fornero.



Pensione 2019, come accedere alla pensione con 15 anni di contributi

Nel caso in cui non si abbiano 20 anni di contributi, come è possibile accedere alla pensione di vecchiaia nel 2019? Innanzitutto dobbiamo chiarire che questa possibilità esiste ovvero che anche se non si sono raggiunti gli anni di contributi richiesti ovvero 20, è possibile accedere alla pensione di vecchiaia grazie ad alcune deroghe alla Riforma Fornero che permettono di svicolare da quelli che sono i requisiti elaborati dalla legge del 2011. Dunque Nel caso specifico se non si sono raggiunti i 20 anni di contributi, ma se ne hanno soltanto 15 16 o 18 si possono sfruttare due normative che fanno riferimento alla deroga amato e all’ opzione contributiva Dini.

Nello specifico la prima prevede che devono essere stati versati 15 anni di contributi prima del 31 12 1992, una autorizzazione al versamento di contributi volontari prima del 31 12 1992 e 15 anni di contributi da lavoro dipendenti e 10 anni di contributi da lavoro discontinuo, per un totale di 25 anni di anzianità contributiva. Previsto anche in questo caso un requisito anagrafico che rimane quello fissato dalla legge Fornero. Per quanto riguarda invece la seconda alternativa ovvero opzione contributiva Dini questa prevede un 15 anni di contributi con calcolo contributivo della pensione un minimo di 5 anni di contributi dopo il 1996 ed un minimo di un anno di contributi prima del 1996.

Pensione anticipata 2019: Opzione Donna

Parlando di pensione anticipata è possibile fare riferimento anche ad Opzione donna che con molta probabilità sarà prorogata anche per il prossimo 2019. Si tratta di una misura rivolta alle lavoratrici dipendenti le quali potranno andare in pensione a 57 anni e 7 mesi di età entro il 31 luglio 2016 e 35 anni di contributi che devono risultare versati entro il 31 dicembre 2015. Per quanto riguarda delle lavoratrici autonome, è richiesto un requisito anagrafico che si eleva di un anno rispetto alle prime.



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