Pensione di invalidità civile, come fare richiesta e inviare la domanda



La pensione di invalidità civile è quella prestazione che l’Inps riconosce a quelle persone che hanno un’ invalidità riconosciuta che deve essere pari al 100% è che siano anche disoccupati e si trovano in una situazione di difficoltà economica ovvero non devono superare dei limiti di reddito stabiliti. Sostanzialmente la pensione di invalidità altro non è che una delle tante agevolazioni che sono riconosciute nei confronti delle persone disabili e tra queste annoveriamo anche l’assegno di accompagnamento e la pensione di inabilità previdenziale oltre che i permessi retribuiti previsti dalla legge 104 del 1992. È stata la stessa dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e nello specifico l’articolo 38 della Costituzione Italiana a garantire il diritto all’assistenza sociale e al mantenimento per tutti quei cittadini che purtroppo sono sprovvisti dei mezzi necessari per vivere e che risultano essere anche inabili al lavoro. Sono dunque i requisiti richiesti per poter vedere riconosciuta la pensione di invalidità civile e come effettuare tale richiesta all’INPS?



Diciamo subito che per richiedere la pensione di inabilità non è necessario che il beneficiario abbia versato nel corso della sua vita dei contributi perché viene riconosciuta indipendentemente da questo. Tuttavia il beneficiario deve soddisfare determinati requisiti qualità dal punto di vista sanitario dell’età anagrafica e del reddito. Si deve trattare di un invalido al 100% e questa malattia invalidante deve rientrare tra quelle che sono le fattispecie individuate dalla legge. La percentuale dell’invalidità dovrà essere riconosciuta da una commissione sanitaria dell’ASL e come abbiamo visto deve essere pari al 100%. Riguardo il requisito anagrafico questo tipo di pensione va riconosciuto a tutti i cittadini che risultano avere un’età compresa tra i 18 e i 66 anni e 7 mesi e che abbiano un reddito che non superi i 16.664,36 annui.

A coloro che soddisfaranno questi requisiti sarà riconosciuto un assegno mensile di importo pari a 282,55 euro per il 2018 per 13 mesi mensilità. Ricordiamo come tale invalidità deve essere necessariamente riconosciuta medico curante, il quale deve attestare questa condizione di infermità e poi la percentuale invalidante deve essere anche annoverata in questo certificato medico introduttivo, nel quale si può anche specificare come l’invalido sia impossibilitato nel deambulare e compiere tutti con gli atti quotidiani della vita, senza un sostegno da parte di un accompagnatore oppure bisognerà aggiungere le eventuali patologie di cui il disabile risulta esserne affetto.

Soltanto a questo punto, il medico dovrà inviare il certificato all’INPS in via telematica e rilasciare anche al paziente l’attestazione dove viene indicato il numero di protocollo della pratica che va conservato e che si dovrà indicare nella domanda di accertamento sanitario, la quale deve essere inoltrata all‘INPS attraverso il servizio invalidità civile procedure per l’accertamento del requisito sanitario. Una volta che si riceve il verbale da parte dell’INPS con il riconoscimento dell’invalidità civile, il Cittadino dovrà inviare il modello ap70.



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