Pensioni aggiornamenti : tutto su Quota 100, Reddito di cittadinanza e Flat tax



Torniamo a parlare di pensioni e nello specifico ad enunciare tutte le novità e gli aggiornamenti in materia di superamento della Legge Fornero, Quota 100, Reddito di Cittadinanza e flat tax. Proprio nelle scorse ore  è intervenuto il Ministro degli Interni Matteo Salvini, il quale ha smentito le voci che sono circolate la scorsa settimana riguardanti una modifica piuttosto consistente all’impianto della riforma Quota 100 che l’avevano fatta diventare, secondo una proposta di Alberto Brambilla, Quota 104.



Secondo quanto riferito dallo stesso Salvini si tratterebbe di una bufala e da chiarito come questa proposta è avanzata da Brambilla sarebbe un controsenso rispetto a quanto affermato dall’esecutivo che conferma le finestre di uscita trimestrali nonché la possibilità di andare in pensione con 62 anni di età e 38 anni di contributi versati senza alcuna penalizzazione. Il ministro Salvini ha confermato come questo fosse l’impegno preso e che porterà fino in fondo rassicurando in questo modo tutti gli italiani.

Riguardo i tagli sugli assegni, il ministro ha commentato in questo modo, dichiarando: “Se si va in pensione l’anno prossimo a 62 anni, andando quattro anni prima rispetto a quello che la gentile Fornero prevedeva, evidentemente non si portano a casa i contributi dei quattro anni non versati. Mi sembra ovvio questo, non c’è alcun tipo di taglio”.  Nei giorni scorsi si è tanto parlato di pensioni d’oro e nello specifico a commentare le dichiarazioni delle vicepremier Matteo Salvini è stato Giorgio Ambrogioni il presidente CIDA la confederazione dei dirigenti e delle Alte professionalità il quale ha dichiarato: “Apprendiamo che le pensioni medio-alte sono diventate un simbolo, un criterio di discriminazione sociale che va perseguito e, se possibile, rimosso: categoria più temibile, evidentemente, degli evasori fiscali che sottraggono alle casse dello Stato 130mila miliardi, per un mancato gettito di 30 miliardi l’anno”.

“Il taglio entrerà nella legge di bilancio al Senato la settimana prossima e quindi passiamo dal 25% al 40% di tagli sulle pensioni d’oro”, ha annunciato il vicepremier e ministro del Lavoro Di Maio al termine di un vertice a palazzo Chigi. “Il taglio si farà, sulle modalità’ e sulle cifre vediamo”, hanno sottolineato fonti della Lega che lavorano sul dossier.Su Quota 100, invece, sempre nelle scorse ore si è avanzata l’ipotesi secondo cui questa misura potrebbe e dovrebbe in un certo senso favorire l’aumento del numero di giovani impiegati dando così la possibilità ai lavoratori over 50 di poter andare in pensione anticipatamente. Su questo sto punto però non tutti sembrano essere d’accordo, visto che precedentemente un anticipo dell’età pensionabile non ha sortito alcun tipo di effetto sull’occupazione giovanile.



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