Pensioni oggi,dubbi e certezze su Quota 100 e Quota 41



Parlando di pensioni e soprattutto di ultime notizie, si fa riferimento ancora una volta a quota 100, ovvero una delle misure piuttosto attese del 2019. Sono tante le misure proposte dal Movimento 5 Stelle e lega per tentare di superare la tanto odiata legge Fornero e si parla di tanto di quota 100 ma anche di quota 41 a cui si aggiunge poi opzione donna, la cui proroga dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. Ad ogni modo nonostante manchino ancora conferme ufficiali perché si attende un decreto legge o un maxiemendamento alla manovra entro la fine del 2018 Sono tanti i dubbi dei Lavoratori che sono in trepida attesa per conoscere quelle che sono le misure che saranno messe in campo dal governo per potere superare quindi questa riforma Fornero, che ad oggi è l’obiettivo politico in cima all’agenda del governo. Al momento quindi si sta tentando di valutare tutte le ipotesi possibili cercando comunque di fare sempre i conti con le risorse necessarie e con quanto stabilito dall’Unione Europea.



Quota 100 e quota 41, sono sicuramente le misure prese in considerazione dove per quota 100 si intende la somma delle età anagrafica degli anni di contributi versati con un tetto minimo per poter andare in pensione. Con quota 41 invece ci si fa riferimento al numero di anni di contributi necessari per poter andare in pensione a prescindere però dall’età anagrafica. Ad ogni modo tutto ciò sarà chiarito nella prossima legge di stabilità e si tratta comunque di misure piuttosto importante che andranno in vigore già a partire dai prossimi mesi così come opzione donna, che darà la possibilità alle lavoratrici donne di poter usufruire di questo anticipo pensionistico.

Pensioni oggi, opzioni per Quota 42

Con quota 41 si pensa a quella che è la possibilità di poter accedere alla pensione a partire dal compimento di 41 anni e 5 mesi di contributi a prescindere da quella che è l’età anagrafica e con una certezza ovvero che al momento la soglia è prevista 42 anni 10 mesi per gli uomini e 41 anni 10 mesi per le donne. Alla luce di quelle che sono le possibili modifiche ancora attuali in tema di pensioni di misure riguardanti la pensione anticipata ci si chiede quali possono essere i rischi per i lavoratori che entro la fine dell’anno avranno accesso alla pensione.

La risposta è semplice ovvero alla luce di questi possibili modifiche, non ci sarebbe alcun tipo di rischio e qualsiasi modifica potrebbe essere valida a partire proprio dal 1 Gennaio 2019, anche se effettivamente è stato già ampiamente chiarito come per quota 100,, bisognerà attendere come minimo il mese di febbraio 2019 anche se la prima uscita disponibile potrebbe essere prevista per il mese di aprile 2019 per i tutti i lavoratori, tranne quelli statali che dovranno attendere il prossimo mese di ottobre.



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