Pensioni ultime notizie, Quota 100 “i termini sono scaduti, testo passa al Senato”



Questo articolo in breve

In termini di pensioni, anche questa volta torniamo a parlare di Quota 100. Secondo quanto riferito dalla Lega, i termini sarebbero scaduti testo dovrebbe passare al Senato. Le ultime notizie riguardo questo misura dicono che quota 100 Durerà circa tre anni e che poi sarà quota 41 effettivamente per tutti. Dunque, giorno dopo giorno si continua a confermare l‘arrivo di Quota 100 e anche l’attuazione del reddito di cittadinanza,  ma di tutto ciò se ne parlerà nelle prossime settimane in Senato. Intanto però il PD pare che si sia scagliato contro il nuovo governo rimarcando delle contraddizioni su diverse misure pensionistiche che al momento sono in fase di studio da parte di tecnici del governo. Ritornando a Quota 100 le ultime notizie parlano di un emendamento alla manovra, che sarà soltanto una misura temporanea che pare possa durare circa 3 anni e che poi farà spazio a Quota 41 per tutti che sarebbe l’obiettivo vero e proprio del governo.



Il pacchetto pensioni nel suo complesso prevede anche un anno di proroga per opzione donna e ape sociale Mentre per la proroga negli anni successivi se ne parlerà sicuramente intorno alla fine del 2019. Ancora previsto l’aumento dell’età pensionabile, mentre resterà la pensione di vecchiaia a 67 anni.

Il Sottosegretario al Ministero del Lavoro ovvero Claudio Durigon avrebbe parlato della durata Triennale di Quota 100 e sarà sicuramente il passaggio necessario affinché poi possa arrivare Quota 41 disponibile per tutti tra il 2022 e il 2023. “ tra 45 anni oltre il 65% dei nuovi pensionati avrà un montante al calcolo misto con prevalenza contributiva e il coefficiente di trasformazione a 62 anni sarà più penalizzante per questo è il sistema naturalmente a disincentivare i ritiri anticipati di Massa”, sono state queste le dichiarazioni di Claudio Durigon.

Quota 100 ha dunque una durata triennale e su questo non sembrano esserci dubbi, anche se il Partito Democratico si  è fatto portavoce di una protetta attraverso Marco Leonardi. Questo è riferito” il governo ha finalmente ammesso che la riforma delle pensioni sarà temporanea solo per 3 anni. Lo avevamo detto mesi fa che Ué i mercati hanno una sola preoccupazione: quota 100 on perché aumenta il debito pubblico. Fare una riforma per tre anni è una vergogna mancia elettorale”.  A parlare di quota 100 è stato anche Claudio Borghi presidente della commissione bilancio. Lo stesso avrebbe riferito che se ne parlerà l’arrivo della manovra Senato, visto che alla camera i termini sarebbero già scaduti.



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