Alberto Angela, il tesoro più prezioso sono i suoi tre figli maschi



Questo articolo in breve

Meraviglie, la penisola dei tesori, è il nuovo programma Rai Uno affidato alla conduzione di Alberto Angela. Partito lo scorso 12 marzo – quattro sono le puntate alla scoperta del Bel Paese – con i suoi 53 siti riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, luoghi simbolo dei più importanti periodi storici vissuti dall’uomo le cui tracce sono sparse per tutto lo Stivale. Un viaggio affascinante, dunque, per scoprire o osservare con occhi nuovi i nostri tesori, valorizzati ancor di più dalle spiegazioni del 56enne paleontologo, divulgatore scientifico, scrittore e giornalista.



Figlio d’arte dell’altrettanto noto Piero, ammette che il cognome, agli esordi, è d’aiuto, sì, ma anche un’arma a doppio taglio. «Il problema non era mio, ma degli altri: tutto quello che facevo era farina del mio sacco. Ma gli occhi erano puntati su di me, non mi sarebbe stato perdonato niente. Ho sempre saputo che dovevo fare le cose in modo perfetto». Suo padre, racconta, non gli ha mai imposto g la strada da seguire, tutto è avvenuto in maniera naturale. Trae però da lui un grande insegnamento: la passione per il sapere, certo, ma, soprattutto, la stessa etica del lavoro e l’umiltà nel farlo. «Ho avuto la fortuna di cominciare a fare questo mestiere quando non c’era il web. Devi essere irreprensibile dal punto di vista scientifico, non apparire troppo, essere comprensibile, saper parlare a tutti. La telecamera non mente, racconta chi sei. Se al cinema non saprai mai se un attore è simpatico, la tv restituisce la persona. Le basi sono l’educazione e il rispetto del pubblico». Questa, dunque, la ricetta segreta della sua enorme popolarità, basata su un consenso ormai trasversale e universale.

Le ricerche sul campo, per Alberto, sono fondamentali. Va in Congo, in Tanzania, in Oman, Etiopia, Mongolia… cercare scheletri di dinosauri è la sua passione! Tutte esperienze che gli regalano una formazione umana, oltre che scientifica. In Niger viene addirittura rapito, vivendo per 15 ore da condannato a morte, prima di essere liberato. Quel frangente gli insegna a vedere
le cose importanti della vita: «Quelle piccole: un caffè con un amico, un abbraccio, il sorriso di uno sconosciuto. Scordatevi la carriera o i grandi traguardi». Viaggia persino con un cannibale, senza altri compagni, scoprendo le sue abitudini solo quando nota i denti appuntiti.

Ci Stringe però amicizia, senza paura, ricordandolo come un ragazzo dolcissimo. Forse è per questo che, nonostante gli argomenti seri che tratta, Alberto è tutto tranne che ingessato, anzi… oltre a essere incensato per la sua indiscutibile competenza, è considerato un vero e proprio sex Symbol. Le donne, infatti, impazziscono per il suo modo I garbato ed elegante di porsi e ad affascinarle, vincendo su corpi palestrati e atteggiamenti da macho, è la sua capacità di parlare di temi, altrimenti ostici, in maniera semplice e comprensiva, mai autoreferenziale. Su Facebook esistono vari gruppi, creati dai cosiddetti ‘sapiosessiali’ (ossia j persone attratte sessualmente dall’intelligenza) e uno di questi, addirittura, esalta la sua virilità che… pare vada di pari passo con la sua enorme conoscenza! Uno dei tanti commenti social diventati virali è: «Vorrei che qualcuno parlasse di me come Alberto Angela parla dell’opus reticulatum». Questa sua svolta sexy, ovviamente, lo lusinga ma lo imbarazza anche un po’. La sua donna ideale? La Monna Lisa! «Dietro l’eleganza e la compostezza della sua figura, gli occhi scintillano di gioia e voglia di vivere e il suo sorriso ineffabile esprime sicurezza in sé stessa e calore Interiore. Trasmette serenità, classe, consapevolezza, e anche un grande desiderio di sognare», questa la sua spiegazione. Le tante fan, dunque sono informate ma… nonostante non porti la fede per praticità, si sappia, Alberto è felicemente sposato, da molti anni!

Tra le tante qualità di Alberto, infatti, c’è anche quella di essere molto riservato per quanto riguarda la sua vita privata. Sempre alla scoperta di nuovi tesori da divulgare, quello più grande, quello costruito con Monica – da cui ha tre figli, Riccardo, Edoardo e Alessandro – cerca di tenerlo ben custodito e lontano dalle telecamere. Per il resto si sa che tiene molto alla forma fisica e alla dieta, porta a tavola solo prodotti bio e negli anni sta cercando di ridurre gli alimenti di derivazione animale. Solo una cosa lo fa cadere in tentazione, il tiramisù…

E della serie “il sangue non è acqua”… le “Angelers”, le fan di Alberto, stanno spostando l’attenzione anche su Edoardo, il figlio nato nel 1999. Sì, perché avendo ereditato tutto il fascino dal suo papà, il giovane ha da poco mandato in delirio il web postando semplicemente delle foto che sono presto divenite pubbliche nonostante il profilo Instagram fosse privato perché, come il genitore, anche lui è molto riservato. Calzante l’osservazione di chi ha scritto, tra i tanti commenti, che Alberto Angela, oltre a esaminarle, le opere d’arte le crea pure!



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