Claudio Baglioni, duro colpo per il cantante romano “Scomunicato dalla Diocesi”



È arrivata purtroppo una clamorosa notizia che riguarda il conduttore del Festival di Sanremo nonché uno dei più grandi cantautori italiani ovvero Claudio Baglioni. Secondo quanto riferito, una famosa canzone del cantautore sarebbe stata messa all’indice dalla diocesi di Nardò e non sarà più possibile suonarla ai matrimoni. Che cosa sta accadendo? Claudio Baglioni, cantautore classe 1951 è da sempre una delle voci più belle e più amate dal pubblico italiano. Il genere melodico ha davvero fatto innamorate tante generazioni e uno tra i più grandi successi della sua carriera è stata sicuramente “Questo piccolo grande amore” o anche “E tu” o ancora” Strada facendo”.



La sua carriera è stata ricca di successi e ha venduto all’attivo circa 55 milioni di dischi e poi come sappiamo per due anni di fila ovvero nel 2018 e 2019 è stato direttore artistico e presentatore del Festival di Sanremo, ottenendo un grande successo. Una volta sottolineato questo, risulta davvero incomprensibile il fatto che una sua canzone sia stata addirittura presa di Mira dalla diocesi di Nardò. Ma vediamo nel dettaglio che cosa accaduto.

Claudio Baglioni, scomunicata una sua canzone dalla Chiesa

A quanto pare, sembrerebbe proprio che i fatti in questione si sono svolti a Nardò una città in provincia di Lecce. Il direttore dell’ufficio liturgico abbia inviato un messaggio ai parroci della diocesi riguardante il divieto di inserire il brano Dolce sentire di Claudio Baglioni tra le canzoni eseguite nel corso delle Celebrazioni dei matrimoni. Il motivo è essenzialmente uno, ovvero la diocesi non riterrebbe questa canzone conforme a quelle che sono le funzioni religiose e quindi a suo dire le coppie dovrebbero rinunciare e quindi non scegliere questo brano Il giorno del loro matrimonio. Effettivamente questo brano è una delle canzoni di Claudio Baglioni più seguite e maggiormente scelte dalle coppie.

Non tutti ricordano che fu la colonna sonora del film Fratello sole e sorella luna di Franco Zeffirelli regista. Nonostante, comunque siano tante le proteste che sono state portate avanti da molte coppie che sono in procinto di contrarre matrimonio, la diocesi sembra essere ferma sulla sua decisione e quindi il brano di Baglioni non potrà più essere scelto dalle coppie. La canzone Dolce sentire non è considerato prettamente un canto liturgico e per questo, così come altri brani, è stato messo all’indice e non potrà più essere scelto dalle coppie che si accingono a convolare a nozze. Claudio Baglioni al momento non ha ancora commentato l’accaduto , ma va detto che questa protesta sta coinvolgendo l’opinione pubblica.



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