Finanziamenti agevolati per e-commerce e TEM



Questo articolo in breve

Dallo scorso 25 luglio, a seguito della pubblicazione da parte del Ministero dello Sviluppo economico delle circolari applicative n. 1/394/2019 e n. 2/394/2019, sono operativi due nuovi strumenti di agevolazione finanziaria a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese italiane in Paesi extra UE.



Una prima misura supporta lo sviluppo, in proprio o tramite soggetti terzi (marketplace), di piattaforme e-commerce per la distribuzione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano, mentre la seconda agevola l’inserimento temporaneo in azienda di un Temporary Export Manager (TEM).

I due interventi sono rivolti alle società di capitali in forma singola o rete d’impresa e prevedono l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato (pari al 10% del tasso di riferimento europeo), di importo compreso fra 25.000 e 300.000 euro per lo sviluppo di soluzioni di e-commerce, e da 25.000 a 150.000 euro per l’inserimento temporaneo in azienda di un TEM. In entrambi i casi il finanziamento potrà coprire il 100% delle spese e ha una massima di 4 anni.

Istituite con Decreto del Ministero dello Sviluppo economico dell’8 aprile 2019 (pubblicato sulla G.U. n. 125 del 30 maggio 2019) nell’ambito del Fondo Rotativo n. 394/81, le due nuove misure ampliano il ventaglio degli strumenti finanziari messi a disposizione da SACE-Simest per agevolare l’espansione delle imprese sui mercati internazionali.

Al momento, tutte le agevolazioni operano sui mercati extra UE, ma nel futuro riguarderanno anche Paesi dell’Unione Europea. L’estensione dell’operatività del Fondo n. 394/81 anche a interventi nei Paesi dell’Unione Europea è prevista dal Decreto Crescita, ma perché questa possa realizzarsi concretamente sono necessari appositi decreti attuativi.

Soggetti beneficiari

Per entrambi i nuovi strumenti di sostegno, possono presentare domanda di agevolazione le imprese costituite in forma di società di capitali, in forma singola o di rete soggetto, aventi sede legale in Italia, che hanno depositato presso il Registro imprese almeno 2 bilanci relativi a 2 esercizi completi.

L’accesso ai finanziamenti è precluso alle imprese operanti nei seguenti settori di attività della classificazione ATECO 2007 (esclusi ai sensi dell’alt. 1 del Regolamento UE 1407/2013):

– Sezione A “Agricoltura, Silvicoltura e Pesca” (tutte le attività);

– Sezione C “Attività manifatturiere”, esclusivamente le attività di cui alle classi 10.11 e 10.12.

Programmi e-commerce in Paesi extra-UE

Tale intervento agevolativo, disciplinato dalla circolare n. 1/394/2019, è finalizzato a sviluppare il commercio elettronico attraverso una piattaforma informatica, realizzata in proprio o tramite soggetti terzi (market place), per la distribuzione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano. Il programma deve riguardare un solo Paese di destinazione extra-UE, nel quale registrare un dominio di primo livello nazionale.

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti spese sostenute dalla data di presentazione della domanda fino a 12 mesi dopo la data di stipula del contratto di finanziamento (periodo di realizzazione):

• spese relative alla creazione e sviluppo di una propria piattaforma informatica:

– creazione sito e-commerce front-end;

creazione sito responsive/sito mobile/opp;

– costo configurazione del sistema;

– spese di acquisto, registrazione e gestione del dominio geografico nel Paese di destinazione presso ì’Authority locale;

– consulenze a supporto della piattaforma;

• spese relative alla gestione/funzionamento della propria piattaforma informati place:

– spese di registrazione per apertura store in market place]

– annual fee per il funzionamento e mantenimento della piattaform

spese per la sicurezza dei dati e della piattaforma;

– circuiti di pagamento;

– scheda tecnica dei prodotti;

– traduzione dei contenuti;

– registrazione, omologazione e tutela del marchio;

– spese di monitoraggio accessi alla piattaforma;

– spese per analisi e tracciamento dati di navigazione;

• spese relative alle attività promozionali ed alla formazione connesse allo sviluppo del programma:

– spese per l’indicizzazione della piattaforma /marketp

spese per web marketing]

spese per comunicazione e promozione;

– formazione del personale adibito alla gestione/funzionamento della piattaforma.



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