Gerry Scotti il gioco della seduzione: “Ho resistito alle letterine”



Gerry Scotti come non l’abbiamo mai conosciuto? Il conduttore di Caduta Libera ha deciso di raccontarsi a cuore aperto, parlando anche del gioco della seduzione spiegando anche come ha fatto a resistere alle letterine di Passaparola.



Gerry Scotti e il figlio Edoardo

Nel corso di questi mesi abbiamo avuto modo di raccontare lo splendido rapporto che Gerry Scotti ha instaurato con il figlio Edoardo che, non molto tempo fa ha avuto un gravissimo incidente per il quale sta ancora seguendo la riabilitazione. In occasione di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Gerry Scotti ha raccontato il periodo in cui lui e la moglie aspettavano che venisse al mondo: “È stata una scelta ponderata, certo non capitata tra capo e collo. Entrambi già maturi, avevamo 36 anni”.

Gerry Scotti parlando dell’ex moglie ha continuato dicendo: “Io e la mamma di Edoardo abbiamo frequentato il corso prenatale all’Ospedale Buzzi di Milano. Quasi 30 anni fa non era una pratica normalissima. L’idea era che io dovessi entrare in sala parto, ma il primario della neonatologia, al momento del parto, mi ha detto: «Lei non ha una bella faccia, venga con me nella stanza delle infermiere»”.

Gerry Scotti e il gioco della seduzione

In questi anni, inoltre, abbiamo avuto sempre modo di vedere Gerry Scotti impegnato con la conduzione di quiz show pomeridiani. Prima del successo di Caduta Libera, Chi vuole essere milionario, ecc.… Gerry Scotti era diventato il re del pomeriggio di Mediaset grazie alla conduzione di Passaparola, grazie al quale sono diventate famose Ilary Blasi e Silvia Toffanin. In merito a quel periodo Gerry Scotti ha dichiarato: “Sono fortunato: la mia sessualità e carnalità hanno resistito a tutto. Se non sono finito in galera con le letterine sono stato bravo. Non so se dipende dalla mia rettitudine morale o se sono percepito come uomo tutto d’un pezzo. In 35 anni, nessuna ragazza ha fatto la lasciva con me. E comunque ho sempre voluto al mio fianco compagne di lavoro già realizzate che non avevano bisogno di me”.

“Gabriella mi dice che sono un po’ pesante”

Oggetto dell’intervista è stato anche il rapporto che Gerry Scotti ha con la compagna Gabriella. Nel momento in cui gli è stato chiesto che tipo di rapporto questo abbia con lei ha risposto: “Gabriella mi dice che sono pedante, io penso di essere solo un po’ pesante, in tutti i sensi…. Si lamenta perché quando torno a casa dal lavoro sono taciturno”.

Gerry Scotti infine conclude dicendo: “Ma dopo aver registrato diverse puntate non ho voglia di parlare, penso sia comprensibile… Ha ragione quando dice che sono pignolo, metodico e tendo a imporre ad altri le mie regole. Romantico? Detesto le celebrazioni obbligate, ma per il suo compleanno mi piace organizzare sorprese”.



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