Gerry Scotti insultato pesantemente sul web: “Sei un pervertito”



Ancora una volta a Gerry Scotti si trova ad essere vittima di attacchi da parte degli haters sui social. Uno degli utenti del web, nonché telespettatore e fan di Caduta Libera ha insultato in modo disdicevole il conduttore. Ecco cos’è successo.



Caduta Libera non si ferma

Il 2019 può essere definito senza ombra di dubbio un anno davvero molto importante per Gerry Scotti che ha avuto modo di mettersi in gioco con il programma Caduta Libera che di anno in anno gli regala una lunga serie di soddisfazioni. Non a caso la stagione televisiva 2018/2019 ha permesso alla produzione di Canale 5 di confermare e raddoppiare in maniera significativa le puntate del quiz show facendo sì che posse continuare per tutta l’estate con l’edizione splash.

In queste ore però a far discutere sono i pesanti insulti che sono stati rivolti a Gerry Scotti, ecco cosa sta succedendo.

Gerry Scotti insultato sul web

Negli ultimi anni, Gerry Scotti insieme ad altri vip è stato spesso oggetto di attacchi da parte dei leoni di tastiera. A quanto pare i famosi haters non si rendono davvero conto del danno permanente che creano non solo nelle persone oggetto del loro odio ma anche nei confronti di coloro che sono costretti a leggere determinate cose. Non a caso, ad esempio, personaggi come Chiara Ferragni hanno deciso di bloccare anche se momentaneamente i commenti sul suo profilo.

Nel corso delle ultime ore è stata diffusa la notizia che vede nuovamente Gerry Scotti vittima dei commenti degli haters che lo hanno attaccato pesante nella pagina ufficiale di Caduta Libera.

“Ruba le mutande, pervertito”

Come abbiamo avuto modo di spiegare all’inizio del nostro articolo, a far discutere è stato il commento che un utente sul social ha scritto a danno di Gerry Scotti. A lasciar basiti è la cattiveria con cui la persona in questione si è rivolta al conduttore di Caduta Libera che da sempre è uno dei personaggi più amati della televisione italiana.

Sul social, come riporta anche kontrokultura, è possibile leggere: “Qualcuno mi spiega perché la facci di Gerry Scotti sembra quella di un anziano pervertito in cerca di mutande da rubare?”. La persona in questione continua scrivendo nel suo lungo intervento: “Infatti, è rimasta glaciale: ‘Ma avevi detto che dopo i 60 anni avresti lavorato di meno e pensato di più a te stesso. Capisco non mantenere la promessa, ma addirittura lavorare più di prima…’”.



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