Non è la D’Urso: «Faremo intrattenimento di alto livello», ha svelato lei



Tutto ciò che tocca diventa oro. Per questo Mediaset sceglie di affidarsi sempre più spesso a Barbara d’Urso. La conduttrice partenopea sembra essere in possesso di una bacchetta magica in grado di alzare lo share dei programmi che presenta, qualsiasi sia il giorno o la fascia oraria di messa in onda.



L’ultima sfida di Carmelita si chiama Live – Non è la d’Urso e debutterà, salvo rivoluzioni dell’ultimo minuto nei palinsesti, in prima serata su Canale 5 il 13 marzo. «Sarà una specie di Domenica live molto ampliata, con dinamiche diverse. Un intrattenimento di alto livello», ha dichiarato Barbara riguardo alla sua nuova creatura televisiva, sulla quale vige ancora il più stretto riserbo. Le puntate dovrebbero essere 18 e coprire l’intera durata di programmazione sia dell’Isola dei famosi sia del suo Grande fratello. Sì, perché la trasmissione della d’Urso avrà uno spazio interamente dedicato ai concorrenti dei reality, un altro più leggero e divertente legato al mondo delle soap opera e, inoltre, qualche approfondimento riguardante la cronaca.

Per qualcuno il Biscione, già dalla scelta del nome del nuovo format, punta a ricordare il talk show di La7 condotto da Massimo Giletti, Non è l’arena. Il compagno d’avventura di Barbarella sarà Cristiano Malgioglio, ospite fisso dello show, ma sembra quasi certa anche la presenza di Ronn Moss, lo storico Ridge di Beautiful che nel promo della trasmissione affianca la d’Urso in versione Brooke Logan. Riuscirà la nostra eroina a risollevare gli ascolti della prima serata della rete, caduti in picchiata a causa degli scarsi risultati portati a casa dall’Isola e, prima ancora, dal Gf vip, che nell’ultima edizione non ha saputo brillare? Sicuramente sì.

Quando si tratta di mettersi in gioco e combattere la battaglia dello share Barbara non si tira certo indietro e scende in campo decisa. «Mi lanciano le sfide. Che faccio, non le raccolgo? Mi hanno anche chiesto di riportare Domenica live a cinque ore», ha confessato lei, pronta a macinare ore di diretta senza fare un plissé. In attesa di scoprire se il suo salotto domenicale riprenderà l’orario originale, la d’Urso si prepara anche a tornare sul set della nuova serie della Dottoressa Già mentre sta ultimando il cast del Gf, che dovrà essere all’altezza di quello del 2018. «La scorsa edizione è stata uno stra-successo, con ascolti quasi al 24 per cento di media.

E con un cast di sconosciuti. Abbiamo toccato e sdoganato temi delicati come l’omosessualità femminile, parlandone nella maniera più normale possibile. Io sono pop e il mio Gf sarà sempre pop», ha spiegato recentemente la presentatrice. Dai set delle fiction ai programmi di prima serata, passando per la televisione del pomeriggio, la d’Urso riesce a toccare molte corde senza mai perdere il contatto con il pubblico, tanto che i politici di qualsiasi schieramento fanno a gara per essere ospitati nel suo salotto. «Se io fossi seduta sul divanuccio di casa mia, col caffeuccio, e sentissi parlare un politico, vorrei che mi spiegasse le cose con chiarezza e semplicità, esattamente in quel modo lì. Perché io sono un cittadino medio e non sono più intelligente o meno intelligente. Io mi metto nei panni di chi ci guarda e cerco di capirlo per prima io, perché se lo capisco io, lo capiscono anche a casa. Se mi annoio io, si annoiano anche a casa», ha sottolineato la d’Urso, pronta a essere al timone di quattro programmi in contemporanea. «La mia vita era già un manicomio prima, quest’anno lo sarà ancora di più. Un gigantesco frullatore», ha detto la regina pop di Canale 5.



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